Non si può certo negare che l’associazione tra genialità e follia abbia finito per costituire, nel corso dei secoli, uno tra i topoi ricorrenti in tutti gli ambiti della fenomenologia artistica: diventando un abbinamento così diffuso e abusato da dissolvere la sua nobile genealogia filosofica (che affonda le radici nella divina “mania” platonica e nello spirito “melanconico” isolato, per primo, da Aristotele) in un vero e proprio luogo comune, depotenziato di qualsiasi vigore semantico. Artaud, invece, attraverso l’empatico rapporto che lo lega a Van Gogh – al quale dedica il suo ultimo libro – propone una brusca inversione di rotta, interpretando l’opera del pittore olandese alla luce di un’interpretazione che associa la sua follia alla sconfitta di una creazione artistica che aspirerebbe alla piena e compiuta rappresentazione della vita nella sua immediatezza.

vanessa pietrantonio (2019). Accontentarsi semplicemente di esistere. Artaud interprete di Van Gogh. TESTO & SENSO, 20, 1-17.

Accontentarsi semplicemente di esistere. Artaud interprete di Van Gogh.

vanessa pietrantonio
2019

Abstract

Non si può certo negare che l’associazione tra genialità e follia abbia finito per costituire, nel corso dei secoli, uno tra i topoi ricorrenti in tutti gli ambiti della fenomenologia artistica: diventando un abbinamento così diffuso e abusato da dissolvere la sua nobile genealogia filosofica (che affonda le radici nella divina “mania” platonica e nello spirito “melanconico” isolato, per primo, da Aristotele) in un vero e proprio luogo comune, depotenziato di qualsiasi vigore semantico. Artaud, invece, attraverso l’empatico rapporto che lo lega a Van Gogh – al quale dedica il suo ultimo libro – propone una brusca inversione di rotta, interpretando l’opera del pittore olandese alla luce di un’interpretazione che associa la sua follia alla sconfitta di una creazione artistica che aspirerebbe alla piena e compiuta rappresentazione della vita nella sua immediatezza.
2019
vanessa pietrantonio (2019). Accontentarsi semplicemente di esistere. Artaud interprete di Van Gogh. TESTO & SENSO, 20, 1-17.
vanessa pietrantonio
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