L'articolo riguarda lo sviluppo un nuovo progetto di benna setacciatrice universale che meglio risponda alle esigenze di mercato. Le specifiche di progetto prevedono un’oscillazione in punta di 2 cm ad una frequenza di 3Hz e una massa sollevabile di 600Kg. L’intenzione è di ottenere un sistema che sia semplice ma, soprattutto, sufficientemente robusto e duraturo da resistere alla gravosità dell’ambiente nel quale tale tipologia di macchine si trova ad operare (ambienti polverosi, frequenti urti, esposizione agli agenti atmosferici). Il materiale scelto per la realizzazione della benna è l’acciaio S 355 che presenta caratteristiche resistenziali e di costo in accordo con questa tipologia di prodotti. Per i perni, invece, si è optato per un acciaio bonificato (C40) in modo da garantire una durezza di 62HRB e, conseguentemente, una sufficiente resistenza ad usura nelle coppie rotoidali. E’ stato verificato il comportamento statico e dinamico della struttura e, in particolare, delle saldature (CNR-UNI 10011/88) e dei perni, adottando ipotesi di calcolo largamente cautelative per far percepire all’utente finale una solidità strutturale sufficientemente ampia da permetterne l’utilizzo in assoluta sicurezza.
Progettazione di un sistema per l'azionamento di benne setacciatrici universali
CALIGIANA, GIANNI;CUPPINI, ROSSANO;LIVERANI, ALFREDO
2009
Abstract
L'articolo riguarda lo sviluppo un nuovo progetto di benna setacciatrice universale che meglio risponda alle esigenze di mercato. Le specifiche di progetto prevedono un’oscillazione in punta di 2 cm ad una frequenza di 3Hz e una massa sollevabile di 600Kg. L’intenzione è di ottenere un sistema che sia semplice ma, soprattutto, sufficientemente robusto e duraturo da resistere alla gravosità dell’ambiente nel quale tale tipologia di macchine si trova ad operare (ambienti polverosi, frequenti urti, esposizione agli agenti atmosferici). Il materiale scelto per la realizzazione della benna è l’acciaio S 355 che presenta caratteristiche resistenziali e di costo in accordo con questa tipologia di prodotti. Per i perni, invece, si è optato per un acciaio bonificato (C40) in modo da garantire una durezza di 62HRB e, conseguentemente, una sufficiente resistenza ad usura nelle coppie rotoidali. E’ stato verificato il comportamento statico e dinamico della struttura e, in particolare, delle saldature (CNR-UNI 10011/88) e dei perni, adottando ipotesi di calcolo largamente cautelative per far percepire all’utente finale una solidità strutturale sufficientemente ampia da permetterne l’utilizzo in assoluta sicurezza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
