L’articolo presenta una nuova interpretazione di un edificio genericamente ritenuto essere la “zecca” di Antigonea d’Epiro, ma più correttamente identificabile come un’officina monetaria, sottolineando per la prima volta la necessità di un’approfondita analisi degli spazi legati alla coniazione delle monete nei centri dell’Epiro, spesso difficilmente riconoscibili nel record archeologico e poco considerati in letteratura. Il caso studio ha consentito anche di evidenziare il contributo che tali contesti produttivi possono offrire per acquisire maggiori informazioni sul funzionamento dell’“atelier monetario” – inteso come istituzione – nel contesto di uno stato federale.
Rinaldi Elia (2019). Un’officina monetaria ad Antigonea d’Epiro. RIVISTA ITALIANA DI NUMISMATICA E SCIENZE AFFINI, 120, 59-74.
Un’officina monetaria ad Antigonea d’Epiro
Rinaldi Elia
2019
Abstract
L’articolo presenta una nuova interpretazione di un edificio genericamente ritenuto essere la “zecca” di Antigonea d’Epiro, ma più correttamente identificabile come un’officina monetaria, sottolineando per la prima volta la necessità di un’approfondita analisi degli spazi legati alla coniazione delle monete nei centri dell’Epiro, spesso difficilmente riconoscibili nel record archeologico e poco considerati in letteratura. Il caso studio ha consentito anche di evidenziare il contributo che tali contesti produttivi possono offrire per acquisire maggiori informazioni sul funzionamento dell’“atelier monetario” – inteso come istituzione – nel contesto di uno stato federale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.