Lo scopo di questo breve articolo è quello di presentare a grandi linee il dibattito degli scrittori per l’infanzia presenti al Primo Congresso Panrusso degli scrittori sovietici del 1934, durante il quale si impose la tendenza letteraria del realismo socialista già emersa dalla fine degli anni Venti, allorquando le sperimentazioni rivoluzionarie furono soffocate dal regime che ridusse progressivamente lo spazio della libertà letteraria e artistica. La prima parte tratteggia alcuni degli studi più recenti di storia della letteratura per l’infanzia, in lingua russa e inglese, che hanno proposto un’interpretazione del Primo Congresso degli scrittori sovietici come importante momento di cambiamento nella produzione letteraria degli scrittori sovietici. La seconda parte si sofferma su alcuni elementi dei discorsi tenuti al Primo Congresso (da Andrej A. Ždanov, teorico vicino a Stalin, e dagli scrittori Maksim Gorkij, Samuil J. Maršak e Kornej I. Čukovskij) che dimostravano il nuovo connubio fra letteratura e ideologia nei libri per l’infanzia. Parole chiave: Storia dell’educazione, Letteratura per l’infanzia, Unione Sovietica.
Caroli Dorena (2016). Letteratura per l'infanzia e realismo socialista al Primo Congresso degli scrittori sovietici (1934), in Atti del Convegno di Studi Cirse "Sguardi della storia. Luoghi, figure, immaginario e teorie dell'educazione" (su CD allegato a RSE (2016, n. 2),. RIVISTA DI STORIA DELL'EDUCAZIONE, 2, 255-262.
Letteratura per l'infanzia e realismo socialista al Primo Congresso degli scrittori sovietici (1934), in Atti del Convegno di Studi Cirse "Sguardi della storia. Luoghi, figure, immaginario e teorie dell'educazione" (su CD allegato a RSE (2016, n. 2),
Caroli Dorena
2016
Abstract
Lo scopo di questo breve articolo è quello di presentare a grandi linee il dibattito degli scrittori per l’infanzia presenti al Primo Congresso Panrusso degli scrittori sovietici del 1934, durante il quale si impose la tendenza letteraria del realismo socialista già emersa dalla fine degli anni Venti, allorquando le sperimentazioni rivoluzionarie furono soffocate dal regime che ridusse progressivamente lo spazio della libertà letteraria e artistica. La prima parte tratteggia alcuni degli studi più recenti di storia della letteratura per l’infanzia, in lingua russa e inglese, che hanno proposto un’interpretazione del Primo Congresso degli scrittori sovietici come importante momento di cambiamento nella produzione letteraria degli scrittori sovietici. La seconda parte si sofferma su alcuni elementi dei discorsi tenuti al Primo Congresso (da Andrej A. Ždanov, teorico vicino a Stalin, e dagli scrittori Maksim Gorkij, Samuil J. Maršak e Kornej I. Čukovskij) che dimostravano il nuovo connubio fra letteratura e ideologia nei libri per l’infanzia. Parole chiave: Storia dell’educazione, Letteratura per l’infanzia, Unione Sovietica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.