Produrre autoreferenza e la percezione di una deriva meta-testuale potenzialmente infinita utilizzando non tanto composizioni musicali o grafiche, quanto i mezzi di comunicazione di massa, è stato l’obiettivo del progetto. Un obiettivo motivato da un approccio critico alle modalità cristallizzate del fare televisivo, viste come latrici di un paradosso nascosto nella pruriginosità del mezzo televisivo nei confronti dell’istanza dell’enunciazione, dalla stessa artificiosa distinzione tra enunciatore ed enunciatario.
Annalisa Pelizza (2006). Comunicare l'Immediatezza. Una televisione di strada a Rotterdam. INCHIESTA, 152/2006, 12-18.
Comunicare l'Immediatezza. Una televisione di strada a Rotterdam
Annalisa Pelizza
2006
Abstract
Produrre autoreferenza e la percezione di una deriva meta-testuale potenzialmente infinita utilizzando non tanto composizioni musicali o grafiche, quanto i mezzi di comunicazione di massa, è stato l’obiettivo del progetto. Un obiettivo motivato da un approccio critico alle modalità cristallizzate del fare televisivo, viste come latrici di un paradosso nascosto nella pruriginosità del mezzo televisivo nei confronti dell’istanza dell’enunciazione, dalla stessa artificiosa distinzione tra enunciatore ed enunciatario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.