Perché mai voler trarre una “Festa” dalla storia, da una materia spesso così controversa e per molti addirittura ostica? In realtà chi ha avuto occasione di affrontarla al di fuori delle deprimenti modalità con cui viene prevalentemente proposta sa che apprenderla in modo attivo e partecipato scoprendo i suoi legami con l’attualità è cosa ben diversa. Riconoscersi così eredi, soggetti e protagonisti della storia può essere affascinante e coinvolgente. D’altronde chi non ha memoria è privo di autonomia e di libertà di scelta e mai come oggi, al cospetto di un futuro inquietante dalle mille incognite, è necessario disporre di conoscenze, ammonimenti e consapevolezze che ci pervengono dalla storia. Già da qualche anno a Bologna e nel suo territorio si svolge la “Festa della Storia” con convegni, conferenze, spettacoli, mostre che si tengono prevalentemente nella settimana centrale di ottobre in palazzi, piazze, strade, chiese, chiostri, teatri e sedi scolastiche e amministrative. Vi si affrontano gli argomenti più dibattuti ed attuali della storiografia: le radici e gli antecedenti del presente, gli enigmi irrisolti, le eredità, i misteri, le premesse e le prospettive delle questioni legate all’ambiente, all’economia, alle relazioni, alle comunicazioni. Non ci sono né confini né limiti di tempo. Gli enti, le associazioni, le istituzioni, le scuole e tutta la città esibiscono in quella settimana il loro patrimonio di “storie” diventando sedi privilegiate di cultura.

La Fiesta de la Historia. Experiencias relacionadas con la didáctica de la historia y el patrimonio / B. Borghi; R. Dondarini. - In: IBER. - ISSN 1133-9810. - STAMPA. - 59:(2009), pp. 185-196.

La Fiesta de la Historia. Experiencias relacionadas con la didáctica de la historia y el patrimonio

BORGHI, BEATRICE;DONDARINI, ROLANDO
2009

Abstract

Perché mai voler trarre una “Festa” dalla storia, da una materia spesso così controversa e per molti addirittura ostica? In realtà chi ha avuto occasione di affrontarla al di fuori delle deprimenti modalità con cui viene prevalentemente proposta sa che apprenderla in modo attivo e partecipato scoprendo i suoi legami con l’attualità è cosa ben diversa. Riconoscersi così eredi, soggetti e protagonisti della storia può essere affascinante e coinvolgente. D’altronde chi non ha memoria è privo di autonomia e di libertà di scelta e mai come oggi, al cospetto di un futuro inquietante dalle mille incognite, è necessario disporre di conoscenze, ammonimenti e consapevolezze che ci pervengono dalla storia. Già da qualche anno a Bologna e nel suo territorio si svolge la “Festa della Storia” con convegni, conferenze, spettacoli, mostre che si tengono prevalentemente nella settimana centrale di ottobre in palazzi, piazze, strade, chiese, chiostri, teatri e sedi scolastiche e amministrative. Vi si affrontano gli argomenti più dibattuti ed attuali della storiografia: le radici e gli antecedenti del presente, gli enigmi irrisolti, le eredità, i misteri, le premesse e le prospettive delle questioni legate all’ambiente, all’economia, alle relazioni, alle comunicazioni. Non ci sono né confini né limiti di tempo. Gli enti, le associazioni, le istituzioni, le scuole e tutta la città esibiscono in quella settimana il loro patrimonio di “storie” diventando sedi privilegiate di cultura.
2009
La Fiesta de la Historia. Experiencias relacionadas con la didáctica de la historia y el patrimonio / B. Borghi; R. Dondarini. - In: IBER. - ISSN 1133-9810. - STAMPA. - 59:(2009), pp. 185-196.
B. Borghi; R. Dondarini
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/69621
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact