Il contributo intende indagare la collaborazione tra Carlo Levi e Alberto Moravia nel contesto cinematografico italiano all’indomani della seconda guerra mondiale. In particolare, ci si vorrebbe concentrare sulla sceneggiatura inedita de L’ultimo fascista che, datata circa tra il 1945 e il 1947, tratta della redenzione di un noto fascista che, dopo aver conosciuto una donna partigiana ed essersi imbattuto nelle nefandezze di un gruppo segreto di oppositori al CLN, si dedica volontariamente all’attività di sminatore, a causa della quale probabilmente trova la morte (anche se il finale del testo non è del tutto esplicito). La sceneggiatura, che consta di 11 pagine dattiloscritte ha suscitato poco interesse nella critica che l’ha definito un testo «mediocre». Tuttavia, al di là della qualità letteraria, il lavoro è un prezioso documento che offre la possibilità di allargare il discorso intorno alla collaborazione tra i due autori e di mostrare come Levi e Moravia amalgamino nell’opera alcuni tratti peculiari della loro narrativa.

Carlo Levi e Alberto Moravia alle prese con L'ultimo fascista / Gasperina Geroni, Riccardo. - STAMPA. - 2:(2019), pp. 303-310.

Carlo Levi e Alberto Moravia alle prese con L'ultimo fascista

Gasperina Geroni, Riccardo
2019

Abstract

Il contributo intende indagare la collaborazione tra Carlo Levi e Alberto Moravia nel contesto cinematografico italiano all’indomani della seconda guerra mondiale. In particolare, ci si vorrebbe concentrare sulla sceneggiatura inedita de L’ultimo fascista che, datata circa tra il 1945 e il 1947, tratta della redenzione di un noto fascista che, dopo aver conosciuto una donna partigiana ed essersi imbattuto nelle nefandezze di un gruppo segreto di oppositori al CLN, si dedica volontariamente all’attività di sminatore, a causa della quale probabilmente trova la morte (anche se il finale del testo non è del tutto esplicito). La sceneggiatura, che consta di 11 pagine dattiloscritte ha suscitato poco interesse nella critica che l’ha definito un testo «mediocre». Tuttavia, al di là della qualità letteraria, il lavoro è un prezioso documento che offre la possibilità di allargare il discorso intorno alla collaborazione tra i due autori e di mostrare come Levi e Moravia amalgamino nell’opera alcuni tratti peculiari della loro narrativa.
2019
La modernità letteraria e le declinazioni del visivo: Arti, cinema, fotografia e nuove tecnologie
303
310
Carlo Levi e Alberto Moravia alle prese con L'ultimo fascista / Gasperina Geroni, Riccardo. - STAMPA. - 2:(2019), pp. 303-310.
Gasperina Geroni, Riccardo
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/694401
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact