Deficit motori e percezione dell’azione

Il presente studio indaga se un disturbo di base del sistema motorio in seguito a lesione cerebrale produca un deficit nel riconoscimento di azioni. Dieci pazienti emiplegici hanno eseguito dei semplici gesti con l’arto sano mentre venivano ripresi. I gesti venivano quindi elaborati in modo tale che in una condizione il gesto apparisse come era stato effettivamente svolto, nell’altra condizione come se fosse svolto con l’arto plegico. Ad un mese di distanza, i pazienti e 10 soggetti sani di controllo visionavano i filmati e dovevano denominare i gesti. La denominazione è peggiore nei pazienti che nei controlli. Inoltre, mentre nei controlli non c’è differenza nel riconoscimento di azioni eseguite con i due arti, i pazienti emiplegici mostrano un deficit maggiore nel riconoscere azioni eseguite con l’arto corrispondente al loro emisoma leso piuttosto che all’emisoma sano. Ciò mostra un legame diretto fra deficit di esecuzione e di percezione dell’azione.