La discussione produttiva sul tema della tutela dell'ecosistema sembra oggi passare dal confronto interdisciplinare tra scienza, religione, etica e diritto. Essendo infatti oggi consci di questa drammatica fase, le grandi religioni e il mondo della scienza, entrambe considerate strutturalmente realtà non democratiche, nel senso in cui di solito utilizziamo questo termine nella società civile, sembrano però gli unici attori fattivamente preoccupati della conservazione dello stato di natura e la tutela dei beni comuni in un mondo che dissipa deliberatamente risorse esauribili e necessarie alla sopravvivenza del pianeta. L'articolo analizza il diritto prodotto dalle tre grandi religioni c.d. del Libro sul tema della tutela ambientale e pone il tema del necessario confronto con la scienza e le leggi di natura e i possibili terreni di interazione. In definitiva l’unione di scienza e coscienza appare dunque l’ultima frontiera per provare a rovesciare un destino in larga parte già scritto.
Antonello De Oto (2019). Ambiente e beni comuni: la scienza naturalistica e il diritto delle religioni nel "governo" dell'ecosistema. San Giustino (PG) : Revelino Editore.
Ambiente e beni comuni: la scienza naturalistica e il diritto delle religioni nel "governo" dell'ecosistema
Antonello De Oto
2019
Abstract
La discussione produttiva sul tema della tutela dell'ecosistema sembra oggi passare dal confronto interdisciplinare tra scienza, religione, etica e diritto. Essendo infatti oggi consci di questa drammatica fase, le grandi religioni e il mondo della scienza, entrambe considerate strutturalmente realtà non democratiche, nel senso in cui di solito utilizziamo questo termine nella società civile, sembrano però gli unici attori fattivamente preoccupati della conservazione dello stato di natura e la tutela dei beni comuni in un mondo che dissipa deliberatamente risorse esauribili e necessarie alla sopravvivenza del pianeta. L'articolo analizza il diritto prodotto dalle tre grandi religioni c.d. del Libro sul tema della tutela ambientale e pone il tema del necessario confronto con la scienza e le leggi di natura e i possibili terreni di interazione. In definitiva l’unione di scienza e coscienza appare dunque l’ultima frontiera per provare a rovesciare un destino in larga parte già scritto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.