Il volume contiene i risultati di una ricerca condotta sulla qualità delle utilities locali nei 103 capoluoghi di provincia. In particolare viene analizzata la qualità dei servizi relativi al ciclo dell’acqua (dalla distribuzione dell’acqua potabile all’efficienza dei sistemi di depurazione delle acque reflue) e di quelli relativi allo smaltimento dei rifiuti. L’interesse per tali ambiti dal punto di vista della scienza politica muove da due punti di vista differenti. Da un lato la distribuzione dell’acqua e la raccolta dei rifiuti costituiscono aspetti quotidiani – ma tutt’altro che secondari – del processo di penetrazione, mobilitazione e normazione del territorio da parte dello Stato. Dall’altro lato la rilevanza di questi servizi nell’orizzonte quotidiano dei cittadini li rende un canale importante della relazione tra cittadini e istituzioni locali, che storicamente hanno fornito tali servizi nella maggior parte del Paese. Il processo di profonda trasformazione cui è attualmente soggetto il settore delle utilities segna un ulteriore passo nella differeziazione inter-regionale di questo ambito, che incrocia uno degli esiti della ricerca, vale a dire il forte differenziale di efficienza tra le province del Nord (in particolare i capoluoghi medio-piccoli di Piemonte, Lombardia e Veneto) e quelle dell’estremo Sud continentale e della Sicilia. Il volume si conclude con un’analisi della relazione tra capitale sociale (inteso come civic-ness), reddito medio ed efficienza delle utilities locali, che mette in rilievo la forte correlazione positiva fra queste tre dimensioni. Tale relazione è da intendere come circolare, in considerazione del carattere irrealistico di modelli che prevedano relazioni causali unidirezionali fra le tre dimensioni considerate. Il caso italiano si caratterizza, dunque, per la compresenza sia di circoli virtuosi – prevalentemente nelle aree settentrionali - sia di circoli viziosi, concentrati nelle regioni meridionali.
R. Cartocci, V. Vanelli (2008). Acqua, rifiuti e capitale sociale in Italia. Una geografia della qualità dei servizi pubblici e del senso civico. BOLOGNA : Fondazione Istituto Carlo Cattaneo.
Acqua, rifiuti e capitale sociale in Italia. Una geografia della qualità dei servizi pubblici e del senso civico
CARTOCCI, ROBERTO;VANELLI, VALERIO
2008
Abstract
Il volume contiene i risultati di una ricerca condotta sulla qualità delle utilities locali nei 103 capoluoghi di provincia. In particolare viene analizzata la qualità dei servizi relativi al ciclo dell’acqua (dalla distribuzione dell’acqua potabile all’efficienza dei sistemi di depurazione delle acque reflue) e di quelli relativi allo smaltimento dei rifiuti. L’interesse per tali ambiti dal punto di vista della scienza politica muove da due punti di vista differenti. Da un lato la distribuzione dell’acqua e la raccolta dei rifiuti costituiscono aspetti quotidiani – ma tutt’altro che secondari – del processo di penetrazione, mobilitazione e normazione del territorio da parte dello Stato. Dall’altro lato la rilevanza di questi servizi nell’orizzonte quotidiano dei cittadini li rende un canale importante della relazione tra cittadini e istituzioni locali, che storicamente hanno fornito tali servizi nella maggior parte del Paese. Il processo di profonda trasformazione cui è attualmente soggetto il settore delle utilities segna un ulteriore passo nella differeziazione inter-regionale di questo ambito, che incrocia uno degli esiti della ricerca, vale a dire il forte differenziale di efficienza tra le province del Nord (in particolare i capoluoghi medio-piccoli di Piemonte, Lombardia e Veneto) e quelle dell’estremo Sud continentale e della Sicilia. Il volume si conclude con un’analisi della relazione tra capitale sociale (inteso come civic-ness), reddito medio ed efficienza delle utilities locali, che mette in rilievo la forte correlazione positiva fra queste tre dimensioni. Tale relazione è da intendere come circolare, in considerazione del carattere irrealistico di modelli che prevedano relazioni causali unidirezionali fra le tre dimensioni considerate. Il caso italiano si caratterizza, dunque, per la compresenza sia di circoli virtuosi – prevalentemente nelle aree settentrionali - sia di circoli viziosi, concentrati nelle regioni meridionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.