L'analisi degli scritti di Théophile Gautier permette di portare alla luce e mettere in relazione reciproca una serie di “tracce” di una poetica e di un'ideologia del corpo danzante capaci di incidere sulla stratificata e limpida costruzione di tale corpo che si attua nella prima metà dell'Ottocento in Francia. Al tempo stesso, Gautier si mostra capace di cogliere la fantastica coerenza di un mondo di sogno popolato da creature di carne –quello dei balletti messi in scena all'Opéra di Parigi- in cui egli, colto e cinico uomo di un secolo borghese di cui fa parte e da cui fugge, riconosce il sé più profondo.
E. Cervellati (2006). Madrigale panteista. Poetica e ideologia del corpo danzante negli scritti di Théophile Gautier. TEATRO E STORIA, 27, 221-242.
Madrigale panteista. Poetica e ideologia del corpo danzante negli scritti di Théophile Gautier
CERVELLATI, ELENA
2006
Abstract
L'analisi degli scritti di Théophile Gautier permette di portare alla luce e mettere in relazione reciproca una serie di “tracce” di una poetica e di un'ideologia del corpo danzante capaci di incidere sulla stratificata e limpida costruzione di tale corpo che si attua nella prima metà dell'Ottocento in Francia. Al tempo stesso, Gautier si mostra capace di cogliere la fantastica coerenza di un mondo di sogno popolato da creature di carne –quello dei balletti messi in scena all'Opéra di Parigi- in cui egli, colto e cinico uomo di un secolo borghese di cui fa parte e da cui fugge, riconosce il sé più profondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.