Secondo gli Autori di questo libro, uno degli aspetti essenziali della scienza moderna è "la necessità, per spiegare i fenomeni, della formulazione di ipotesi capaci di andare oltre l'apparenza fenomenica, spesso in contraddizione con il mondo quotidiano dell'esperienza comune". Se così stanno le cose, e la storia del pensiero scientifico lascia pochi dubbi in proposito, la didattica (e la divulgazione) delle scienze dovrebbe aiutare ciascuno a compiere questo salto di qualità e, per quanto possibile, a superare l'immagine che i sensi ( e il buon senso) ci trasmettono. Gli A. hanno cercato di raggiungere questo obiettivo attraverso un percorso saldamente collegato allo sviluppo storico della disciplina. Se vi sono riusciti o meno ciascuno giudicherà dai risultati conseguiti, come si usa dire, sul campo. La proposta didattica, nonchè gli strumenti e i metodi suggeriti, hanno una coerenza logica. Prima di valutare il loro sforzo sarà necessario ricordare che sebbene le numerose differenze fra il complesso di credenze vagamente definite "senso comune" e gli enunciati conoscitivi riconosciuti come "scientifici" siano importanti e riconoscibili, non esiste tra di loro una linea precisa di demarcazione.
Leggere il mondo oltre le apparenze. Per una didattica dei concetti fondamentali della chimica - Carlo Fiorentini, Eleonora Aquilini, Domenica Colombi, Antonio Testoni / Taddia M.. - In: CNS LA CHIMICA NELLA SCUOLA. - ISSN 0392-8942. - STAMPA. - XXX(2):(2008), pp. 117-118.
Leggere il mondo oltre le apparenze. Per una didattica dei concetti fondamentali della chimica - Carlo Fiorentini, Eleonora Aquilini, Domenica Colombi, Antonio Testoni
TADDIA, MARCO
2008
Abstract
Secondo gli Autori di questo libro, uno degli aspetti essenziali della scienza moderna è "la necessità, per spiegare i fenomeni, della formulazione di ipotesi capaci di andare oltre l'apparenza fenomenica, spesso in contraddizione con il mondo quotidiano dell'esperienza comune". Se così stanno le cose, e la storia del pensiero scientifico lascia pochi dubbi in proposito, la didattica (e la divulgazione) delle scienze dovrebbe aiutare ciascuno a compiere questo salto di qualità e, per quanto possibile, a superare l'immagine che i sensi ( e il buon senso) ci trasmettono. Gli A. hanno cercato di raggiungere questo obiettivo attraverso un percorso saldamente collegato allo sviluppo storico della disciplina. Se vi sono riusciti o meno ciascuno giudicherà dai risultati conseguiti, come si usa dire, sul campo. La proposta didattica, nonchè gli strumenti e i metodi suggeriti, hanno una coerenza logica. Prima di valutare il loro sforzo sarà necessario ricordare che sebbene le numerose differenze fra il complesso di credenze vagamente definite "senso comune" e gli enunciati conoscitivi riconosciuti come "scientifici" siano importanti e riconoscibili, non esiste tra di loro una linea precisa di demarcazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.