Alla fine del secolo XVIII, Nicolas Leblanc e Michel Dizé misero a punto un processo industriale per ottenere la soda (carbonato di sodio) dal sale marino. Il brevetto fu attribuito al solo Leblanc il 25 settembre 1790. Il processo comprendeva due fasi. Nella prima, il sale veniva fatto reagire a caldo con acido solforico. Si otteneva solfato di sodio e si sviluppava acido cloridrico gassoso. Il solfato, mescolato con calcare (carbonato di calcio) e carbone, veniva riscaldato, producendo soda insieme a solfuro di calcio. Inizialmente, l'acido cloridrico veniva scaricato direttamente nell'atmosfera. Ben presto, i gravi danni sulla vegetazione, le persone e gli edifici divennero evidenti. Agli inizi degli anni '60 i proprietari terrieri e l'opinione pubblica costrinsero la camera dei Lord a intervenire con un provvedimento legislativo. Così, nel 1863 fu approvata la legge nota come Alkali Act. Stabiliva che almeno il 95% dell'acido prodotto venisse condensato. Questo saggio si occupa della genesi della legge e dell'esemplare cooperazione fra scienza, industria e pubblica amministrazione che ne rese possibile l'applicazione.

La soda e le rose. Considerazioni sull'Alkali Act, 1863 / Taddia M.. - STAMPA. - (2007), pp. 465-481. (Intervento presentato al convegno XII Convegno Nazionale di Storia e Fondamenti della Chimica tenutosi a Firenze nel 19-22 Settembre 2007).

La soda e le rose. Considerazioni sull'Alkali Act, 1863

TADDIA, MARCO
2007

Abstract

Alla fine del secolo XVIII, Nicolas Leblanc e Michel Dizé misero a punto un processo industriale per ottenere la soda (carbonato di sodio) dal sale marino. Il brevetto fu attribuito al solo Leblanc il 25 settembre 1790. Il processo comprendeva due fasi. Nella prima, il sale veniva fatto reagire a caldo con acido solforico. Si otteneva solfato di sodio e si sviluppava acido cloridrico gassoso. Il solfato, mescolato con calcare (carbonato di calcio) e carbone, veniva riscaldato, producendo soda insieme a solfuro di calcio. Inizialmente, l'acido cloridrico veniva scaricato direttamente nell'atmosfera. Ben presto, i gravi danni sulla vegetazione, le persone e gli edifici divennero evidenti. Agli inizi degli anni '60 i proprietari terrieri e l'opinione pubblica costrinsero la camera dei Lord a intervenire con un provvedimento legislativo. Così, nel 1863 fu approvata la legge nota come Alkali Act. Stabiliva che almeno il 95% dell'acido prodotto venisse condensato. Questo saggio si occupa della genesi della legge e dell'esemplare cooperazione fra scienza, industria e pubblica amministrazione che ne rese possibile l'applicazione.
2007
Rendiconti della Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, Memorie di Scienze Fisiche e Naturali, Serie V, Vol. XXXI, Parte II, Tomo II, Roma, 2007
465
481
La soda e le rose. Considerazioni sull'Alkali Act, 1863 / Taddia M.. - STAMPA. - (2007), pp. 465-481. (Intervento presentato al convegno XII Convegno Nazionale di Storia e Fondamenti della Chimica tenutosi a Firenze nel 19-22 Settembre 2007).
Taddia M.
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