Il reddito di base (basic income nella letteratura anglosassone) è l'espressione più autenticamente universale di un welfare state volto a fornire un sostegno economico a tutti, a prescindere dalla condizione reddituale e/o patrimoniale del beneficiario e dalla sua disponibilità a partecipare a programmi di reinserimento sociale o lavorativo. Un'idea antica, seducente, mai compiutamente realizzata e tuttavia invocata anche di recente come antidoto agli effetti negativi che la nuova rivoluzione industriale (intelligenza artificiale, robotica, realtà virtuale, ecc.) potrà determinare sul mercato del lavoro. Ma cosa si intende esattamente per reddito di base? Quali sono i pregi e i difetti? Perché, pur avendo trovato ad oggi solo attuazioni parziali o limitate nel tempo, continua ad occupare un posto di rilievo non solo nel dibattito tra gli addetti ai lavori, ma anche nell’arena politica, sia italiana sia internazionale? Che cosa rende difficile, se non impossibile, la sua realizzazione? In questo articolo si mostra come alle domande di cui sopra si può rispondere con gli strumenti dell'analisi economica.
Stefano Toso (2018). Il reddito di base: fondamenti teorici e problemi applicativi. RIVISTA DEL DIRITTO DELLA SICUREZZA SOCIALE, 4/2018(4), 731-738.
Il reddito di base: fondamenti teorici e problemi applicativi
Stefano Toso
2018
Abstract
Il reddito di base (basic income nella letteratura anglosassone) è l'espressione più autenticamente universale di un welfare state volto a fornire un sostegno economico a tutti, a prescindere dalla condizione reddituale e/o patrimoniale del beneficiario e dalla sua disponibilità a partecipare a programmi di reinserimento sociale o lavorativo. Un'idea antica, seducente, mai compiutamente realizzata e tuttavia invocata anche di recente come antidoto agli effetti negativi che la nuova rivoluzione industriale (intelligenza artificiale, robotica, realtà virtuale, ecc.) potrà determinare sul mercato del lavoro. Ma cosa si intende esattamente per reddito di base? Quali sono i pregi e i difetti? Perché, pur avendo trovato ad oggi solo attuazioni parziali o limitate nel tempo, continua ad occupare un posto di rilievo non solo nel dibattito tra gli addetti ai lavori, ma anche nell’arena politica, sia italiana sia internazionale? Che cosa rende difficile, se non impossibile, la sua realizzazione? In questo articolo si mostra come alle domande di cui sopra si può rispondere con gli strumenti dell'analisi economica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.