«Devi, soprattutto da giovane, usare la geometria come guida alla simmetria nella composizione delle tue opere. So che i pittori più o meno romantici sostengono che queste impalcature matematiche uccidono l'ispirazione dell'artista, dandogli troppo su cui pensare e riflettere. Non esitare un attimo a rispondere loro prontamente che, al contrario, è proprio per non aver da pensare e riflettere su certe cose, che tu le usi». Chi l'ha detto? Chi è l'artista che suggerisce ai colleghi, specie all'inizio della carriera, di mettere stretti vincoli geometrici alla base di un quadro, per poi poter dare libero sfogo a immaginazione e creatività, con la certezza dell'armonia e della gradevolezza estetica del risultato? Il nostro uomo è Salvador Felipe Jacinto Dalí i Domènech (1904-89), più noto semplicemente come Salvador Dalí, uno degli artisti più sovversivi e rivoluzionari del suo tempo. Che proprio lui insista sulla necessità di fissare regole geometriche rigide può sembrare strano, vedendo alcuni dei suoi quadri più onirici. Scopriamo invece le ragioni della sua fascinazione per la materia da molti ritenuta la più arida dell'universo, tramite un viaggio nei suoi quadri e nella sua biografia.
Silvia Benvenuti (2016). La sregolatezza regolata di Salvador Dalí. MATE, VI, 66-69.
La sregolatezza regolata di Salvador Dalí
Silvia Benvenuti
2016
Abstract
«Devi, soprattutto da giovane, usare la geometria come guida alla simmetria nella composizione delle tue opere. So che i pittori più o meno romantici sostengono che queste impalcature matematiche uccidono l'ispirazione dell'artista, dandogli troppo su cui pensare e riflettere. Non esitare un attimo a rispondere loro prontamente che, al contrario, è proprio per non aver da pensare e riflettere su certe cose, che tu le usi». Chi l'ha detto? Chi è l'artista che suggerisce ai colleghi, specie all'inizio della carriera, di mettere stretti vincoli geometrici alla base di un quadro, per poi poter dare libero sfogo a immaginazione e creatività, con la certezza dell'armonia e della gradevolezza estetica del risultato? Il nostro uomo è Salvador Felipe Jacinto Dalí i Domènech (1904-89), più noto semplicemente come Salvador Dalí, uno degli artisti più sovversivi e rivoluzionari del suo tempo. Che proprio lui insista sulla necessità di fissare regole geometriche rigide può sembrare strano, vedendo alcuni dei suoi quadri più onirici. Scopriamo invece le ragioni della sua fascinazione per la materia da molti ritenuta la più arida dell'universo, tramite un viaggio nei suoi quadri e nella sua biografia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.