Acquisiti nel 1970 dal Metropolitan Museum of Art di New York come opere dello scultore cinquecentesco Tiziano Aspetti (1559-1606), i due rilievi in bronzo con Storie del martirio di San Daniele replicano puntualmente due opere firmate dell’Aspetti, eseguite per la cripta del duomo di Padova e ora conservate nel Museo Diocesano della città veneta. Considerati già in passato repliche probabilmente settecentesche degli originali di Aspetti, da identificare con due opere citate nel 1750 nella collezione di Galeazzo Dondi dall’Orologio, i due rilievi di New York sono stati attribuiti a Francesco Bertos (Avery 2008). In realtà, la sigla M.A.V.F. che compare in entrambi i due rilievi americani consente di individuarne l’autore nel poco noto Michelangelo Venier, più volte attestato al Santo per lavori all’Armadio delle Reliquie e autore di due rilievi e quattro Virtù (Fede, Carità, Temperanza, Speranza), tutti in bronzo, che decorano il tabernacolo dell’Altare del Sacramento nel Duomo di Montagnana. Queste ultime opere risalgono al 1758 e qui si possono presentare, grazie alla generosa segnalazione di Leon Lock, una serie di nuove versioni autografe delle quattro Virtù (una delle quali firmata), che riprendono puntualmente i bronzetti di Montagnana.
Bacchi, A. (2017). L'autore delle Storie del martirio di San Daniele del Metropolitan museum: Michelangelo Venier. ARTE VENETA, 74, 218-222.
L'autore delle Storie del martirio di San Daniele del Metropolitan museum: Michelangelo Venier
Bacchi, Andrea
2017
Abstract
Acquisiti nel 1970 dal Metropolitan Museum of Art di New York come opere dello scultore cinquecentesco Tiziano Aspetti (1559-1606), i due rilievi in bronzo con Storie del martirio di San Daniele replicano puntualmente due opere firmate dell’Aspetti, eseguite per la cripta del duomo di Padova e ora conservate nel Museo Diocesano della città veneta. Considerati già in passato repliche probabilmente settecentesche degli originali di Aspetti, da identificare con due opere citate nel 1750 nella collezione di Galeazzo Dondi dall’Orologio, i due rilievi di New York sono stati attribuiti a Francesco Bertos (Avery 2008). In realtà, la sigla M.A.V.F. che compare in entrambi i due rilievi americani consente di individuarne l’autore nel poco noto Michelangelo Venier, più volte attestato al Santo per lavori all’Armadio delle Reliquie e autore di due rilievi e quattro Virtù (Fede, Carità, Temperanza, Speranza), tutti in bronzo, che decorano il tabernacolo dell’Altare del Sacramento nel Duomo di Montagnana. Queste ultime opere risalgono al 1758 e qui si possono presentare, grazie alla generosa segnalazione di Leon Lock, una serie di nuove versioni autografe delle quattro Virtù (una delle quali firmata), che riprendono puntualmente i bronzetti di Montagnana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.