Comfort abitativo e qualità edilizia nel recupero del patrimonio costruito negli anni '70

Every energy efficiency intervention should be conducted following a global and integrated ap-proach among project, production, construction and management, grounded on quality and environ-mental and social responsibility of designers and users vis-à-vis the built patrimony. The present pa-per offers a starting point for a reflection on the renovation and the sustainable development of the recent patrimony built in the 70s, in order to point out its evolution in terms of living comfort and buildings’ quality, as expressed and perceived during the years. The critical analysis of the proposed project takes into account the aspects connected to the living and performing quality before and after the project, to the environmental impact of materials and technologies used. An energy refurbish-ment intervention is shown as case study, concerning an apartment located on the sixth floor of a building in Bologna, built at the beginning of the '70s, with reinforced concrete frame structure and brick external walls. The renovation intervention mainly aimed at improving the energy performance and increasing the living comfort, through the implementation of precise integrated eco-sustainable strategies: internal insulation of walls and slab by inserting calcium silicate hydrate panels, interior wall finishes with clay-based plaster, replacement of windows, insertion of adjustable solar shading, realization of a controlled mechanical ventilation system for continuous air recirculation, installation of a domotic electric system. This paper analyses in detail the building renovation technologies used, by examining on site certain thermal-hygrometric parameters to evaluate the efficiency and effective-ness of the interventions carried out during the living phase.

Ogni intervento di efficientamento energetico dovrebbe essere svolto seguendo un approccio globale e integrato tra progetto, produzione, costruzione e gestione, fondato sulla qualità e sulla responsabili-tà ambientale e sociale dei progettisti e degli utenti nei confronti del patrimonio costruito. In questo articolo viene offerto uno spunto di riflessione in tema di recupero e sviluppo sostenibile del patri-monio edilizio recente degli anni ‘70, volto a delinearne l’evoluzione in termini di comfort abitativo e qualità, espressi e percepiti nel tempo. L’analisi critica dell’intervento proposto considera gli aspetti legati alla qualità abitativa e prestazionale prima e dopo il recupero, all’impatto ambientale dei mate-riali e delle tecnologie impiegate. Si riporta come caso di studio un intervento di riqualificazione energetica di un appartamento sito al sesto piano di un condominio a Bologna, costruito agli inizi de-gli anni ’70, con struttura a telaio in cemento armato e tamponamenti laterizi. L’intervento di recupe-ro è stato volto prevalentemente al miglioramento delle prestazioni energetiche e all’incremento del benessere abitativo, attraverso l’attuazione di precise strategie ecosostenibili integrate: coibentazione interna di pareti e solaio mediante l’inserimento di pannelli in idrato di silicato di calcio, finiture in-terne con intonaco a base di argilla, sostituzione degli infissi, inserimento di schermature solari orientabili, realizzazione di impianto di ventilazione meccanica controllata per il ricircolo continuo dell’aria, installazione di impianto elettrico domotico. L’articolo analizza in dettaglio le tecniche edili-zie utilizzate, indagando in sito alcuni parametri termo-igrometrici per valutare l’efficienza e l’efficacia degli interventi effettuati in fase d’uso.