Nel rinforzo di elementi in c.a. mediante lamine o tessuti in materiale composito (Fiber Reinforced Polymer), il problema dell’aderenza tra calcestruzzo e composito è estremamente importante in quanto la delaminazione (perdita di aderenza) è un meccanismo di crisi fragile e deve essere assolutamente evitato. Il meccanismo di aderenza è complesso in quanto dipende dalle proprietà del calcestruzzo, del composito e della colla. Una sua corretta definizione è quanto mai indispensabile per la valutazione, attraverso l’uso di leggi di interfaccia, della resistenza ultima nei confronti della delaminazione. In letteratura [1], le prove di delaminazione FRP-calcestruzzo sono state condotte adottando diversi setup di prova. E’ stato osservato che diverse metodologie di prova possono condurre a valori di forze di delaminazione significativamente diversi fra loro. Per tale motivo, molti dati sperimentali disponibili in letteratura non sono fra loro direttamente confrontabili. Nel presente studio, è documentato lo svolgimento di un’estesa campagna sperimentale, condotta da diversi laboratori universitari (Università di Bologna, Università Federico II di Napoli, Università del Sannio, Politecnico di Milano e Università della Calabria), allo scopo di definire una metodologia standard di prova di delaminazione. A tal fine, seguendo la metodologia del Round Robin, è stata preparata presso l’Università di Bologna una serie di provini in calcestruzzo rinforzati sia con lamine che con tessuti in CFRP. Gruppi di provini omogenei sono stati sottoposti a prova di delaminazione utilizzando apparecchiature, metodologie e procedure differenti. Ogni laboratorio ha eseguito 12 prove di delaminazione su provini con lunghezze di ancoraggio diverse ed ogni tipologia di prova è stata ripetuta tre volte da ogni laboratorio. L’analisi dei risultati ha consentito di valutare l’effetto sulla forza di delaminazione dei parametri caratterizzanti le diverse modalità di prova; sono state ottenute, inoltre, indicazioni sulla dispersione statistica dei risultati legata alla metodologia sperimentale adottata. Tale studio dovrebbe condurre alla definizione di una prova di delaminazione standard, la quale sarà indicata nelle nuove istruzioni CNR DT200 [2] per la caratterizzazione dell’interfaccia calcestruzzo-FRP.
Risultati di un round robin sperimentale su prove di aderenza calcestruzzo-FRP / Savoia M.; Mazzotti C.; Ferracuti B.; Olivito R.; Poggi C.; Fava G.; Nigro E.; Bilotta A.; Di Ludovico M.; Ceroni F.. - STAMPA. - 1:(2008), pp. 521-530. (Intervento presentato al convegno 17° Congresso C.T.E. tenutosi a Roma nel 5-8 Novembre 2008).
Risultati di un round robin sperimentale su prove di aderenza calcestruzzo-FRP
SAVOIA, MARCO;MAZZOTTI, CLAUDIO;FERRACUTI, BARBARA;
2008
Abstract
Nel rinforzo di elementi in c.a. mediante lamine o tessuti in materiale composito (Fiber Reinforced Polymer), il problema dell’aderenza tra calcestruzzo e composito è estremamente importante in quanto la delaminazione (perdita di aderenza) è un meccanismo di crisi fragile e deve essere assolutamente evitato. Il meccanismo di aderenza è complesso in quanto dipende dalle proprietà del calcestruzzo, del composito e della colla. Una sua corretta definizione è quanto mai indispensabile per la valutazione, attraverso l’uso di leggi di interfaccia, della resistenza ultima nei confronti della delaminazione. In letteratura [1], le prove di delaminazione FRP-calcestruzzo sono state condotte adottando diversi setup di prova. E’ stato osservato che diverse metodologie di prova possono condurre a valori di forze di delaminazione significativamente diversi fra loro. Per tale motivo, molti dati sperimentali disponibili in letteratura non sono fra loro direttamente confrontabili. Nel presente studio, è documentato lo svolgimento di un’estesa campagna sperimentale, condotta da diversi laboratori universitari (Università di Bologna, Università Federico II di Napoli, Università del Sannio, Politecnico di Milano e Università della Calabria), allo scopo di definire una metodologia standard di prova di delaminazione. A tal fine, seguendo la metodologia del Round Robin, è stata preparata presso l’Università di Bologna una serie di provini in calcestruzzo rinforzati sia con lamine che con tessuti in CFRP. Gruppi di provini omogenei sono stati sottoposti a prova di delaminazione utilizzando apparecchiature, metodologie e procedure differenti. Ogni laboratorio ha eseguito 12 prove di delaminazione su provini con lunghezze di ancoraggio diverse ed ogni tipologia di prova è stata ripetuta tre volte da ogni laboratorio. L’analisi dei risultati ha consentito di valutare l’effetto sulla forza di delaminazione dei parametri caratterizzanti le diverse modalità di prova; sono state ottenute, inoltre, indicazioni sulla dispersione statistica dei risultati legata alla metodologia sperimentale adottata. Tale studio dovrebbe condurre alla definizione di una prova di delaminazione standard, la quale sarà indicata nelle nuove istruzioni CNR DT200 [2] per la caratterizzazione dell’interfaccia calcestruzzo-FRP.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
