Relazione tra le operazioni pre-macellazione e le lesioni sulla carcassa di vitello. Sono stati esaminati i tempi di svolgimento delle operazioni di carico, scarico, sosta e attesa pre-stordimento di 105 vitelli a carne bianca di razza Frisona. Inoltre, durante tali operazioni è stata rilevata la frequenza di eventi quali la caduta, l’inversione, la testata, la monta, il rifiuto di movimento, il salto, la scivolata, l’evacuazione e la vocalizzazione nonché il numero di applicazioni di pungolo elettrico. Sulle carcasse si è poi proceduto all’individuazione e alla classificazione delle lesioni superficiali utilizzando una scala a tre classi (1=assente, 2=leggera, 3=grave) allo scopo di esaminarne le relazioni con la durata delle operazioni pre-macellazione e con la frequenza degli eventi comportamentali. I tempi di svolgimento delle operazioni di scarico e di sosta hanno influenzato significativamente (P<0,01) la distribuzione delle carcasse nelle tre classi di lesioni. Inoltre, lesioni sia leggere che gravi sono risultate presenti nelle carcasse provenienti da soggetti che, in media, hanno presentato una maggior frequenza di cadute o di monte e una minor frequenza d’evacuazioni durante le operazioni pre-macellazione
Relationship between pre-slaughter handling and carcass bruising in calves / NANNI COSTA L.; LO FIEGO D.P.; TASSONE F.. - In: ITALIAN JOURNAL OF ANIMAL SCIENCE. - ISSN 1594-4077. - ELETTRONICO. - 4 (Suppl. 2):(2005), pp. 257-259. (Intervento presentato al convegno 16mo Congresso della Società Scientifica di Produzione Animale (A.S.P.A.) tenutosi a Torino nel 28-30 giugno 2005) [10.4081/ijas.2005.2s.257].
Relationship between pre-slaughter handling and carcass bruising in calves
NANNI COSTA, LEONARDO;
2005
Abstract
Relazione tra le operazioni pre-macellazione e le lesioni sulla carcassa di vitello. Sono stati esaminati i tempi di svolgimento delle operazioni di carico, scarico, sosta e attesa pre-stordimento di 105 vitelli a carne bianca di razza Frisona. Inoltre, durante tali operazioni è stata rilevata la frequenza di eventi quali la caduta, l’inversione, la testata, la monta, il rifiuto di movimento, il salto, la scivolata, l’evacuazione e la vocalizzazione nonché il numero di applicazioni di pungolo elettrico. Sulle carcasse si è poi proceduto all’individuazione e alla classificazione delle lesioni superficiali utilizzando una scala a tre classi (1=assente, 2=leggera, 3=grave) allo scopo di esaminarne le relazioni con la durata delle operazioni pre-macellazione e con la frequenza degli eventi comportamentali. I tempi di svolgimento delle operazioni di scarico e di sosta hanno influenzato significativamente (P<0,01) la distribuzione delle carcasse nelle tre classi di lesioni. Inoltre, lesioni sia leggere che gravi sono risultate presenti nelle carcasse provenienti da soggetti che, in media, hanno presentato una maggior frequenza di cadute o di monte e una minor frequenza d’evacuazioni durante le operazioni pre-macellazioneFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Relationship259.pdf
accesso aperto
Tipo:
Versione (PDF) editoriale
Licenza:
Licenza per Accesso Aperto. Creative Commons Attribuzione - Non commerciale (CCBYNC)
Dimensione
276.7 kB
Formato
Adobe PDF
|
276.7 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.