Analisi dell'efficacia di protezioni passive di apparecchiature di processo in caso di incendio

L’implementazione dei sistemi di protezione passiva antincendio delle apparecchiature di processo è un elemento fondamentale per prevenire conseguenze potenziali di grande entità, ad esempio dovute all’effetto domino. Nel presente lavoro è stato sviluppato un approccio metodologico per la determinazione dell’efficienza dei dispositivi di protezione passiva, in particolare considerando l’applicazione di coibenti termici convenzionali e innovativi. L’approccio integra un’analisi sperimentale con la modellazione dei profili di temperatura e di tensione locale di apparecchiature soggette ad irraggiamento. L’attività sperimentale è stata orientata a caratterizzare il comportamento e l’efficacia di materiali coibenti sottoposti a condizioni di incendio. Il punto di partenza del lavoro sperimentale è l’effettuazione di prove di laboratorio, progettate sulla base degli standard internazionali di resistenza al fuoco. Nelle prove sono state riprodotte condizioni controllate di sollecitazione termica, ricavando dati sulle proprietà fisiche fondamentali (emissività, conducibilità termica, ecc.) e sulla resistenza alle alte temperature. Le indicazioni ottenute dalle prove su piccola scala hanno costituito un elemento fondamentale per la realizzazione di alcune prove su scala pilota su serbatoi in pressione. In queste prove è stato possibile determinare l’efficacia della protezione garantita dal coibente attraverso la registrazione delle condizioni operative e del profilo nel tempo delle temperature di parete e della pressione. L’interpretazione delle prove è stata basata sullo sviluppo di un modello dettagliato, basato su un approccio ad elementi finiti. Il modello ha permesso l’analisi dei dati sperimentali e dei fattori complicanti, relativi in particolare al comportamento dei coibenti di tipo intumescente utilizzati in alcune prove sperimentali.