La costruzione delle identità territoriali si è sempre avvalsa della significazione o ri-significazione di elementi paesaggistici che nel corso della storia sono andati a rappresentare parte dell’identità dei luoghi attraverso un fenomeno, la territorializzazione, che Turco (1988, p. 76) definisce «processo in virtù del quale lo spazio incorpora valore antropologico, che riassorbe le proprietà fisiche del luogo, rimodellandole e rimettendole in circolo in forme e con funzioni culturalizzate». Tra le risorse paesaggistiche e architettoniche europee che nel corso della storia hanno attribuito valore antropologico ai territori europei, ma non solo, vanno sicuramente annoverati anche tutti quegli edifici collegati all’identità costiera: fari, torri, fortini difensivi e altre tipologie insediative. La loro presenza sulle coste rappresenta un elemento identitario transnazionale, per tutti i territori che si affacciano sui mari. Figure misteriose e affascinanti – una luce che rischiara le onde dove la terra si incontra con il mare – i fari hanno da sempre svolto un ruolo fondamentale non solo nel disegno del periplo costiero, ma anche nella costruzione di identità sociali e culturali di popoli che generalmente vivevano ai margini, nei finis terrae.
Fari, edifici costieri e identità transnazionale lungo i cammini europei
Magnani Elisa
;Pistocchi Filippo
2019
Abstract
La costruzione delle identità territoriali si è sempre avvalsa della significazione o ri-significazione di elementi paesaggistici che nel corso della storia sono andati a rappresentare parte dell’identità dei luoghi attraverso un fenomeno, la territorializzazione, che Turco (1988, p. 76) definisce «processo in virtù del quale lo spazio incorpora valore antropologico, che riassorbe le proprietà fisiche del luogo, rimodellandole e rimettendole in circolo in forme e con funzioni culturalizzate». Tra le risorse paesaggistiche e architettoniche europee che nel corso della storia hanno attribuito valore antropologico ai territori europei, ma non solo, vanno sicuramente annoverati anche tutti quegli edifici collegati all’identità costiera: fari, torri, fortini difensivi e altre tipologie insediative. La loro presenza sulle coste rappresenta un elemento identitario transnazionale, per tutti i territori che si affacciano sui mari. Figure misteriose e affascinanti – una luce che rischiara le onde dove la terra si incontra con il mare – i fari hanno da sempre svolto un ruolo fondamentale non solo nel disegno del periplo costiero, ma anche nella costruzione di identità sociali e culturali di popoli che generalmente vivevano ai margini, nei finis terrae.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.