I dati forniti dai sensori satellitari multispettrali supportano da tempo le indagini in diverse discipline scientifiche, in particolare di tipo ambientale, consentendo di estrarre un gran numero di informazioni da tutte le bande disponibili: l’uso del suolo è uno degli ambiti nel quale l’applicabilità e il perfezionamento delle metodologie sono sempre più fortemente richiesti dal mercato. Lo scopo del lavoro consiste nella realizzazione di una procedura semplice ed affidabile, basata sulle tradizionali tecniche di classificazione supervisionata, finalizzata all’identificazione delle colture presenti sul territorio: tale strumento può avere un’utile ricaduta per le Associazioni e le Amministrazioni coinvolte nei temi della produzione agricola e della gestione degli incentivi economici, nazionali e comunitari, destinati ai produttori. Tuttavia, il riconoscimento delle coltivazioni tramite dati telerilevati non costituisce un obiettivo facilmente raggiungibile. Infatti, anche se i risultati dimostrano come sia possibile individuare una coltura con un buon grado di attendibilità, è altrettanto vero che sono numerose le variabili in gioco. Tutte queste devono essere considerate per raggiungere un risultato efficace a servizio dell’utente finale.
M. Barbarella, M. De Giglio (2008). Procedura per il riconoscimento di colture agricole mediante dati satellitari Aster. s.l : Artestampa.
Procedura per il riconoscimento di colture agricole mediante dati satellitari Aster
BARBARELLA, MAURIZIO;DE GIGLIO, MICHAELA
2008
Abstract
I dati forniti dai sensori satellitari multispettrali supportano da tempo le indagini in diverse discipline scientifiche, in particolare di tipo ambientale, consentendo di estrarre un gran numero di informazioni da tutte le bande disponibili: l’uso del suolo è uno degli ambiti nel quale l’applicabilità e il perfezionamento delle metodologie sono sempre più fortemente richiesti dal mercato. Lo scopo del lavoro consiste nella realizzazione di una procedura semplice ed affidabile, basata sulle tradizionali tecniche di classificazione supervisionata, finalizzata all’identificazione delle colture presenti sul territorio: tale strumento può avere un’utile ricaduta per le Associazioni e le Amministrazioni coinvolte nei temi della produzione agricola e della gestione degli incentivi economici, nazionali e comunitari, destinati ai produttori. Tuttavia, il riconoscimento delle coltivazioni tramite dati telerilevati non costituisce un obiettivo facilmente raggiungibile. Infatti, anche se i risultati dimostrano come sia possibile individuare una coltura con un buon grado di attendibilità, è altrettanto vero che sono numerose le variabili in gioco. Tutte queste devono essere considerate per raggiungere un risultato efficace a servizio dell’utente finale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.