Il contributo traccia un percorso all'interno della strett art commissionata da enti pubblici per essere poi messa in relazionecon fenomeni che hanno toccato il passato storico. S tracciano forme di dialogo con certe situazioni messe in atto da alcuni street artist contemporanei: ad esempio, una risonanza tra passato e contemporaneità è quella che si concretizza nel nome di Caravaggio. Nello specifico, la facciata di palazzo dell'Antella a Firenze, all'interno di un complesso ciclo iconografico, Giovanni di San Giovanni dipinge nel 1619 l'Amorino dormiente di Caravaggio: uno dei quadri di proprietà della famiglia, conservato all'interno del palazzo, reso pubblico attraverso l'affresco sulla facciata. Sulla stessa ipotesi di lavoro si muove ad esempio Andrea Ravo Mattoni, il quale con il progetto "Recupero del classicismo nel contemporaneo", intende far "scendere" in strada le opere del pittore maledetto, e non solo, attraverso le sue produzioni su commissione. Inoltre, sulla scorta degli antichi Trionfi, William Kentridge con il lavoro dal titolo "Triumphs and Laments" recupera la memoria di Roma e dell'Italia con il montaggio di episodi significativi, lungo il Tevere.
Dentro e oltre la cornice. I muri dipinti
Giacomo Alberto Calogero
;Lucia Corrain
;Franco Farinelli
;Claudio Musso
;Fabiola Naldi
;
2018
Abstract
Il contributo traccia un percorso all'interno della strett art commissionata da enti pubblici per essere poi messa in relazionecon fenomeni che hanno toccato il passato storico. S tracciano forme di dialogo con certe situazioni messe in atto da alcuni street artist contemporanei: ad esempio, una risonanza tra passato e contemporaneità è quella che si concretizza nel nome di Caravaggio. Nello specifico, la facciata di palazzo dell'Antella a Firenze, all'interno di un complesso ciclo iconografico, Giovanni di San Giovanni dipinge nel 1619 l'Amorino dormiente di Caravaggio: uno dei quadri di proprietà della famiglia, conservato all'interno del palazzo, reso pubblico attraverso l'affresco sulla facciata. Sulla stessa ipotesi di lavoro si muove ad esempio Andrea Ravo Mattoni, il quale con il progetto "Recupero del classicismo nel contemporaneo", intende far "scendere" in strada le opere del pittore maledetto, e non solo, attraverso le sue produzioni su commissione. Inoltre, sulla scorta degli antichi Trionfi, William Kentridge con il lavoro dal titolo "Triumphs and Laments" recupera la memoria di Roma e dell'Italia con il montaggio di episodi significativi, lungo il Tevere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.