Mentre molto si è fatto e si va facendo per approfondire le conoscenze sui parassiti dei cani da compagnia, ben poco conosciamo della situazione dei cani da pastore. Questa lacuna appare particolarmente grave perché sono questi ultimi che possono albergare e diffondere un parassita, Echinococcus granulosus, dal potenziale zoonotico di primaria importanza, soprattutto nel Bacino del Mediterraneo laddove l’allevamento ovi-caprino per la produzione del latte ha avuto le sue origini sin dal V° millennio a.C. Quando l’interesse economico prevale sulla Sanità Pubblica, le logiche commerciali che sottendono l’interesse per i parassiti del cane non considerano questa categoria di animali. Anche in questo campo Homo economicus prevale su H. sapiens. Non dobbiamo inoltre dimenticare che mentre si registra una notevole evoluzione tecnologica anche all’interno dell’allevamento ovi-caprino, molte aziende operano ancora a livello tradizionale e quindi sono tendenzialmente isolate dal contesto sociale e più restie ad interfacciarsi con la comunità scientifica. In queste realtà, mentre l’interesse per i parassiti degli ovini è abbastanza sviluppato in quanto soggiace a logiche economiche, quello per i parassiti del cane, che rimane un elemento essenziale nell’ambito della gestione aziendale, è del tutto trascurato, Per colmare questa lacuna abbiamo intrapreso un’indagine coprologica che non poteva prescindere da una serie di informazioni epidemiologiche ottenute con una scheda di acquisizione dati, all’uopo creata.
Poglayen G., F.L. (2018). L'allevatore risponde: il cane e i suoi parassiti.
L'allevatore risponde: il cane e i suoi parassiti
Poglayen G.;Roccaro M.;Peli A.;Morandi B.
2018
Abstract
Mentre molto si è fatto e si va facendo per approfondire le conoscenze sui parassiti dei cani da compagnia, ben poco conosciamo della situazione dei cani da pastore. Questa lacuna appare particolarmente grave perché sono questi ultimi che possono albergare e diffondere un parassita, Echinococcus granulosus, dal potenziale zoonotico di primaria importanza, soprattutto nel Bacino del Mediterraneo laddove l’allevamento ovi-caprino per la produzione del latte ha avuto le sue origini sin dal V° millennio a.C. Quando l’interesse economico prevale sulla Sanità Pubblica, le logiche commerciali che sottendono l’interesse per i parassiti del cane non considerano questa categoria di animali. Anche in questo campo Homo economicus prevale su H. sapiens. Non dobbiamo inoltre dimenticare che mentre si registra una notevole evoluzione tecnologica anche all’interno dell’allevamento ovi-caprino, molte aziende operano ancora a livello tradizionale e quindi sono tendenzialmente isolate dal contesto sociale e più restie ad interfacciarsi con la comunità scientifica. In queste realtà, mentre l’interesse per i parassiti degli ovini è abbastanza sviluppato in quanto soggiace a logiche economiche, quello per i parassiti del cane, che rimane un elemento essenziale nell’ambito della gestione aziendale, è del tutto trascurato, Per colmare questa lacuna abbiamo intrapreso un’indagine coprologica che non poteva prescindere da una serie di informazioni epidemiologiche ottenute con una scheda di acquisizione dati, all’uopo creata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.