La protezione degli investimenti stranieri e la nuova crisi del servizio pubblico.

L’impatto delle regole ultranazionali sulle attività di servizio pubblico è un tema particolarmente interessante, perché ha fatto temere l’annichilimento stesso della nozione di servizio pubblico e perché incide su uno degli aspetti principali di questa, la sua natura politica e tipicamente nazionale. Il contributo discute gli effetti dei trattati bilaterali di investimento e degli arbitrati dell’ICSID sulle discipline nazionali di servizio pubblico e, in particolare, sul potere di regolazione degli Stati in questo settore. Dopo aver analizzato l’impatto della disciplina europea, del GATS e dei trattati bilaterali di investimento sulle attività di servizio pubblico, l’autore mette in luce come questi ultimi abbiano l’effetto più pervasivo: essi applicano alle attività di servizio pubblico un regime giuridico ordinario, in cui gli interessi economici rappresentati dalla finalità di protezione degli investimenti soffocano la dimensione sociale e solidaristica dei servizi pubblici.