Una volta indagate le ragioni storico-politiche che hanno portato ad escludere l'esame del merito nel giudizio dinnanzi alla Corte di cassazione, l'autore si interroga sulla possibilità che tale divieto possa apparire, da un lato, inconciliabile con la natura giurisdizionale della Suprema corte e, dall'altro, portare quest'ultima ad esercitare una funzione più nomopoietica che nomofilattica.
Riflessioni sulla genesi storica del divieto di accesso al "fatto" in Cassazione.
Lucrezia Liserre
2015
Abstract
Una volta indagate le ragioni storico-politiche che hanno portato ad escludere l'esame del merito nel giudizio dinnanzi alla Corte di cassazione, l'autore si interroga sulla possibilità che tale divieto possa apparire, da un lato, inconciliabile con la natura giurisdizionale della Suprema corte e, dall'altro, portare quest'ultima ad esercitare una funzione più nomopoietica che nomofilattica.File in questo prodotto:
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