Nuova tappa della nostra esplorazione lungo una delle (im)possibili frontiere dell’immagine televisiva: la videoarte. E visto che nella cover story si è parlato di dati, di rappresentazioni e di complessità, stavolta seguiamo gli artisti che si occupano di information art. I codici e i database possono diventare le sorgenti e le matrici di nuove modalità di espressione. Immagini e video possono essere generati a partire da set di oggetti e cluster di regole. A cavallo tra l’arte e il design, tra la musica e la pubblicità.
Francesco Spampinato (2011). Dataismi. Sulle strade dell’information art. LINK, 10, 237-242.
Dataismi. Sulle strade dell’information art
Francesco Spampinato
2011
Abstract
Nuova tappa della nostra esplorazione lungo una delle (im)possibili frontiere dell’immagine televisiva: la videoarte. E visto che nella cover story si è parlato di dati, di rappresentazioni e di complessità, stavolta seguiamo gli artisti che si occupano di information art. I codici e i database possono diventare le sorgenti e le matrici di nuove modalità di espressione. Immagini e video possono essere generati a partire da set di oggetti e cluster di regole. A cavallo tra l’arte e il design, tra la musica e la pubblicità.File in questo prodotto:
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