Alla ricerca della “Cartagine di Sardegna”: considerazioni storico-archeologiche attraverso i nuovi scavi, in Cartagine fuori da Cartagine: mobilità nordafricana nel Mediterraneo centro-occidentale fra VIII e II sec. a.C. Atti del Congresso Internazionale (Ravenna, 30 Novembre - 1 Dicembre 2017).

The present paper addresses the issue of the identification of the so-called “Carthage of Sardinia” by examining both the epigraphic evidence and old and new archaeological records concerning the site of Tharros. The settlement on the Gulf of Oristano more than other colonial foundations with urban characters in the island appears to have been under the influence of the North African city’s culture and economy as the late 7th century archaeological records from the necropolis and the tofet testify. The paper discusses which evidence can be relevant to establish the characteristics of this direct link with Carthage.

Si analizza qui il problema relativo all’individuazione della cosiddetta “Cartagine di Sardegna” attraverso la disamina complessiva dei documenti epigrafici e dei vecchi e nuovi dati archeologici pertinenti al sito di Tharros. L’insediamento sul Golfo di Oristano, infatti, più di altre fondazioni coloniali isolane investite di uno status urbano, parrebbe godere di una significativa prossimità culturale ed economica alla metropoli nordafricana, testimoniata in particolare dalla fine del VII sec. a.C., specialmente dal record archeologico di tofet e necropoli. In tale scenario, sembra opportuno determinare quali possano essere gli argomenti diagnostici per verificare le caratteristiche di questa evidente connessione cartaginese.