Nell’ambito di un progetto multi-disciplinare condotto intorno al sito archeologico di Tilmen Höyük (Turchia) dall’Università di Bologna in collaborazione con l’Università di Istanbul ed il Museo Archeologico di Gaziantep, si è inteso verificare l’uso di immagini declassificate del programma statunitense Corona (1960-1972). Tale tipo di immagini, pur rappresentando una risorsa storica notevole, è stato molto raramente impiegato a scopi metrici, in quanto il loro trattamento geometrico viene notevolmente complicato dalle varie distorsioni che le affliggono e dalla difficoltà nel reperimento di dati tecnici sulle missioni. Il lavoro si propone di approfondire questa tematica ponendosi due obiettivi principali: da un lato la valutazione delle potenzialità offerte da questo patrimonio, e dall’altro l’approfondimento sulle problematiche e le soluzioni adottate per l’utilizzo metrico di queste immagini, in particolare orientato alla generazione di ortofoto a supporto di uno studio a carattere regionale del territorio. La disponibilità di immagini multi-temporali su un ampio intervallo di tempo potrebbe dotare lo studio sull’area in oggetto di strumenti di conoscenza di altissimo interesse per la comprensione dei cambiamenti intercorsi.
Bitelli G., Girelli V.A. (2008). Utilizzo metrico di immagini satellitari panoramiche declassificate nello studio di un’area di interesse archeologico in Turchia. s.l : ASITA.
Utilizzo metrico di immagini satellitari panoramiche declassificate nello studio di un’area di interesse archeologico in Turchia
BITELLI, GABRIELE;GIRELLI, VALENTINA ALENA
2008
Abstract
Nell’ambito di un progetto multi-disciplinare condotto intorno al sito archeologico di Tilmen Höyük (Turchia) dall’Università di Bologna in collaborazione con l’Università di Istanbul ed il Museo Archeologico di Gaziantep, si è inteso verificare l’uso di immagini declassificate del programma statunitense Corona (1960-1972). Tale tipo di immagini, pur rappresentando una risorsa storica notevole, è stato molto raramente impiegato a scopi metrici, in quanto il loro trattamento geometrico viene notevolmente complicato dalle varie distorsioni che le affliggono e dalla difficoltà nel reperimento di dati tecnici sulle missioni. Il lavoro si propone di approfondire questa tematica ponendosi due obiettivi principali: da un lato la valutazione delle potenzialità offerte da questo patrimonio, e dall’altro l’approfondimento sulle problematiche e le soluzioni adottate per l’utilizzo metrico di queste immagini, in particolare orientato alla generazione di ortofoto a supporto di uno studio a carattere regionale del territorio. La disponibilità di immagini multi-temporali su un ampio intervallo di tempo potrebbe dotare lo studio sull’area in oggetto di strumenti di conoscenza di altissimo interesse per la comprensione dei cambiamenti intercorsi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.