ello studio ENDORSE, a cui non hanno partecipato centri italiani, solo 40% dei pazienti medici a rischio TEV ha ricevuto profilassi appro-priata; in casistiche italiane non più del 60% dei pz medici riceve adeguata profilassi. Abbiamo voluto verificare se nella pratica clinica è realizzabile assistenza computerizzata e se questa realmente migliora la aderenza alla profilassi TEVAbbiamo implementato un modello che: invia un messaggio di allerta se non viene prescritta profilassi; stima il rischio trombotico con speci-fici criteri (Caprini Score); stima rischio emorragico; assiste la decisio-ne di profilassi tenendo conto di funzione renale, BMI, rischio emorra-gico, applicandolo a pz di reparto medico con letti subintensivi.Abbiamo esaminato 694 pz consecutivi età media 68,2 (18,0)anni, BMI>30 12,7%; Insufficienza renale moderata-severa 42,5%. Rischio trombotico: basso 7,9%; moderato 5,0%; alto 30,6%; molto alto 56,5%. Rischio emorragico: basso 18,3%; moderato 59,3%; alto/altis-simo 22,5%. Profilassi:appropriata 84% attuata ma inappropriata 7%; sovratrattato 4% e il 5%,sebbene a rischio, non ebbe profilassi. Profi-lassi meccanica fu attuata solo in 15% dei pz; la maggior discordanza si ebbe nel rischio trombotico moderato.Un sistema computerizzato di allerta e supporto della profilassi TEV è attuabile e migliora la appropriatezza.

Profilassi TEV in medicina interna: è possibile migliorare l’appropriatezza?

L. Falsetti
Writing – Review & Editing
;
2011

Abstract

ello studio ENDORSE, a cui non hanno partecipato centri italiani, solo 40% dei pazienti medici a rischio TEV ha ricevuto profilassi appro-priata; in casistiche italiane non più del 60% dei pz medici riceve adeguata profilassi. Abbiamo voluto verificare se nella pratica clinica è realizzabile assistenza computerizzata e se questa realmente migliora la aderenza alla profilassi TEVAbbiamo implementato un modello che: invia un messaggio di allerta se non viene prescritta profilassi; stima il rischio trombotico con speci-fici criteri (Caprini Score); stima rischio emorragico; assiste la decisio-ne di profilassi tenendo conto di funzione renale, BMI, rischio emorra-gico, applicandolo a pz di reparto medico con letti subintensivi.Abbiamo esaminato 694 pz consecutivi età media 68,2 (18,0)anni, BMI>30 12,7%; Insufficienza renale moderata-severa 42,5%. Rischio trombotico: basso 7,9%; moderato 5,0%; alto 30,6%; molto alto 56,5%. Rischio emorragico: basso 18,3%; moderato 59,3%; alto/altis-simo 22,5%. Profilassi:appropriata 84% attuata ma inappropriata 7%; sovratrattato 4% e il 5%,sebbene a rischio, non ebbe profilassi. Profi-lassi meccanica fu attuata solo in 15% dei pz; la maggior discordanza si ebbe nel rischio trombotico moderato.Un sistema computerizzato di allerta e supporto della profilassi TEV è attuabile e migliora la appropriatezza.
2011
Vol 5, No 2s1 (2011) • XVI Congresso Nazionale FADOI - Firenze, 15-18 Maggio 2011
80
80
C. Nitti, T. Gentili, M. Pennacchioni, L. Falsetti, R. Reginelli, A. Salvi
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