Il contributo pone in evidenza come i principi del biodiritto penale della fine della vita umana trovino espressione nelle scelte del legislatore del 2017 in tema di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento. La legge n. 219 individua una pluralità di diritti fondamentali che riconoscono la massima ampiezza dell’autodeterminazione terapeutica, fino al diritto di vivere tutte le fasi della propria esistenza senza subire trattamenti sanitari contrari alla propria volontà.
Canestrari Stefano (2018). La legge n. 219 del 2017 in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento. LA LEGISLAZIONE PENALE, 19.12.2018, 1-19.
La legge n. 219 del 2017 in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento
Canestrari Stefano
2018
Abstract
Il contributo pone in evidenza come i principi del biodiritto penale della fine della vita umana trovino espressione nelle scelte del legislatore del 2017 in tema di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento. La legge n. 219 individua una pluralità di diritti fondamentali che riconoscono la massima ampiezza dell’autodeterminazione terapeutica, fino al diritto di vivere tutte le fasi della propria esistenza senza subire trattamenti sanitari contrari alla propria volontà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.