Donna, 85 aa, anemizzazione acuta (Hb:5,9g/dl), deterioramento co-gnitivo, incremento della troponina (picco: 13 ng/ml), con parametrivitali normali. In PS trasfuse emazie 2 UI. Al mattino seguente rilievodi anuria dall’ingresso, comparsa di insufficienza respiratoria con ritmobigemino, ipotensione, bradicardia, leucocitosi neutrofila, Hb 7 g/dl,iperK+, creatinina 4,95 mg/dl Monitorizzata h24. Si pone diagnosi disepsi severa con disfunzione multiorgano (renale, cardiaca, polmo-nare, epatica), si inizia fluid resuscitation secondo protocollo di Rivers,terapia antibiotica a largo spettro, dobutamina (ipotensione persi-stente), O2 alto flusso. A seguire, si esegue in reparto: ecocardio-gramma: segno del kissing ventricle, non ipocinesie segmentarieventricolari con PCWP normali; eco vena cava: dilatata; ecotorace:sindrome alveolare alla base dx (confermata all’RX torace il giornoseguente); ecorenale: non segni di idronefrosi. Per il mancato ripristinodella diuresi nonostante terapia diuretica ad alte dosi,trasferita in Ne-frologia-Jesi per emodialisi d’urgenza, riaccolta 4 ore dopo. In 3ae 4agiornata ripete emodialisi con trasfusione (Hb:7,7). Dalla 5agiornataprogressivo miglioramento della cenestesi con progressiva normaliz-zazione dei parametri PCT 1,12>0. In 13agiornata, rilievo di prolun-gamento del QTc (500 msec): sospesa Levofloxacina Alla dimissione:buone condizioni generali, deambulante, creat: 1,89 mg/dl, troponinanegativa. A nostro avviso caso esemplificativo d’integrazione tra diversemetodiche ecografiche e gestione evidence-based di una sindromeclinica complessa ad elevata mortalità (sepsi severa/shock settico).
Management dello shock settico ed impiegodell’ecografia nell’ambito di un setting assistenzialeinternistico complesso: un utile esempio di integrazione
L. FalsettiWriting – Review & Editing
;
2014
Abstract
Donna, 85 aa, anemizzazione acuta (Hb:5,9g/dl), deterioramento co-gnitivo, incremento della troponina (picco: 13 ng/ml), con parametrivitali normali. In PS trasfuse emazie 2 UI. Al mattino seguente rilievodi anuria dall’ingresso, comparsa di insufficienza respiratoria con ritmobigemino, ipotensione, bradicardia, leucocitosi neutrofila, Hb 7 g/dl,iperK+, creatinina 4,95 mg/dl Monitorizzata h24. Si pone diagnosi disepsi severa con disfunzione multiorgano (renale, cardiaca, polmo-nare, epatica), si inizia fluid resuscitation secondo protocollo di Rivers,terapia antibiotica a largo spettro, dobutamina (ipotensione persi-stente), O2 alto flusso. A seguire, si esegue in reparto: ecocardio-gramma: segno del kissing ventricle, non ipocinesie segmentarieventricolari con PCWP normali; eco vena cava: dilatata; ecotorace:sindrome alveolare alla base dx (confermata all’RX torace il giornoseguente); ecorenale: non segni di idronefrosi. Per il mancato ripristinodella diuresi nonostante terapia diuretica ad alte dosi,trasferita in Ne-frologia-Jesi per emodialisi d’urgenza, riaccolta 4 ore dopo. In 3ae 4agiornata ripete emodialisi con trasfusione (Hb:7,7). Dalla 5agiornataprogressivo miglioramento della cenestesi con progressiva normaliz-zazione dei parametri PCT 1,12>0. In 13agiornata, rilievo di prolun-gamento del QTc (500 msec): sospesa Levofloxacina Alla dimissione:buone condizioni generali, deambulante, creat: 1,89 mg/dl, troponinanegativa. A nostro avviso caso esemplificativo d’integrazione tra diversemetodiche ecografiche e gestione evidence-based di una sindromeclinica complessa ad elevata mortalità (sepsi severa/shock settico).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.