ST, donna, aa 67, in passato buone condizioni; sindrome ansioso-depressiva in tp con triciclico, dislipidemia, familiarità per cardio-patia ischemica. Maggio ‘14: giunge al PS di Osimo per dispneaingravescente da 1 settimana, cardiopalmo, ortopnea. BNP: 818.Versamento pleurico bilaterale.Diagnosi:Scompenso cardiaco”de novo”. Ricovero in Medicina In-terna-Osimo. ECG: IVSx,FC:162 bpm, QRS:130 msec. Eco: FE 22%,Vsx dilatato; E/A>2, insuff. mitralica severa su base funzionale. Co-ronaro: non lesioni stenosanti. Iniziata terapia+ivabradina 7,5 mgx2.Dimissione 11a giornata stabile. E/A < 1, regressione severità insuffmitr, scomparsa versamento pleurico all’eco-torace. Triciclico so-speso (possibile causa precipitante). Controllo 24° g:FE 34%. Fineagosto: switch ramiprilvalsartan per tosse stizzosa, poi scomparsa.BNP:196. Ottobre: FE>55%. Luglio ‘15: marcata astenia. Hb:9,7(13 al ricovero); creat:1,27 (prima: 0,67) VFG:33 ml/min. SOF.Ipotesi diagnostica: Anemia secondaria a progressivo deteriora-mento della funzione renale, esitata in IRC, a possibile eziologia ia-trogenasospesi furosemide/spironolattone,ridotto Tareg a 80 mgx2.Feb ‘16: buone condizioni (no astenia), creat:1,1; Hb:12 (instaurataterapia marziale). FE:63%. Ridotto pantoprazolo a 20 mg/die allaluce delle ultime evidenze (associazione con IRC). Mantenuti Biso-prolo 2,5 mg e Ivabradina 7,5x2. Rivalutata questa settimana,buonecondizioni, mantenuto Valsartan 40 ½ 1 cp. Caso esemplificativodi gestione dello scompenso cardiaco in ambiente internistico,c hedimostra la necessità di follow-up ambulatoriale seriato, con parti-colare attenzione alle comorbilità del paziente.
N. Tarquinio, A.F. (2017). La storia della signora Silvana: uno scompenso cardiaco afrazione di eiezione depressa sui generis. Dalla fase acutaal follow-up. Pagepress [10.4081/itjm.2017.s1].
La storia della signora Silvana: uno scompenso cardiaco afrazione di eiezione depressa sui generis. Dalla fase acutaal follow-up
L. Falsetti;
2017
Abstract
ST, donna, aa 67, in passato buone condizioni; sindrome ansioso-depressiva in tp con triciclico, dislipidemia, familiarità per cardio-patia ischemica. Maggio ‘14: giunge al PS di Osimo per dispneaingravescente da 1 settimana, cardiopalmo, ortopnea. BNP: 818.Versamento pleurico bilaterale.Diagnosi:Scompenso cardiaco”de novo”. Ricovero in Medicina In-terna-Osimo. ECG: IVSx,FC:162 bpm, QRS:130 msec. Eco: FE 22%,Vsx dilatato; E/A>2, insuff. mitralica severa su base funzionale. Co-ronaro: non lesioni stenosanti. Iniziata terapia+ivabradina 7,5 mgx2.Dimissione 11a giornata stabile. E/A < 1, regressione severità insuffmitr, scomparsa versamento pleurico all’eco-torace. Triciclico so-speso (possibile causa precipitante). Controllo 24° g:FE 34%. Fineagosto: switch ramiprilvalsartan per tosse stizzosa, poi scomparsa.BNP:196. Ottobre: FE>55%. Luglio ‘15: marcata astenia. Hb:9,7(13 al ricovero); creat:1,27 (prima: 0,67) VFG:33 ml/min. SOF.Ipotesi diagnostica: Anemia secondaria a progressivo deteriora-mento della funzione renale, esitata in IRC, a possibile eziologia ia-trogenasospesi furosemide/spironolattone,ridotto Tareg a 80 mgx2.Feb ‘16: buone condizioni (no astenia), creat:1,1; Hb:12 (instaurataterapia marziale). FE:63%. Ridotto pantoprazolo a 20 mg/die allaluce delle ultime evidenze (associazione con IRC). Mantenuti Biso-prolo 2,5 mg e Ivabradina 7,5x2. Rivalutata questa settimana,buonecondizioni, mantenuto Valsartan 40 ½ 1 cp. Caso esemplificativodi gestione dello scompenso cardiaco in ambiente internistico,c hedimostra la necessità di follow-up ambulatoriale seriato, con parti-colare attenzione alle comorbilità del paziente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


