A partire dallo scoppio della crisi finanziaria nel 2008, si è verificato un crescendo d’interesse, sia giornalistico che scientifico, per il mondo dei grandi ricchi, dell’1%, additato sia come causa sia (enfaticamente) come mancata vittima – anzi, spesso come beneficiario – della recessione globale. All’apice di tale concentrazione di pubblicazioni è apparso il volume di Brooke Harrington, sociologa americana formatasi a Harvard e attualmente in forze alla danese Copenhagen Business School.
Giglioli, M. (2018). Capital without Borders: Wealth Managers and the One Percent, by Brooke Harrington. ETNOGRAFIA E RICERCA QUALITATIVA, 11(3), 530-532 [10.3240/92133].
Capital without Borders: Wealth Managers and the One Percent, by Brooke Harrington
Giglioli, Matteo
2018
Abstract
A partire dallo scoppio della crisi finanziaria nel 2008, si è verificato un crescendo d’interesse, sia giornalistico che scientifico, per il mondo dei grandi ricchi, dell’1%, additato sia come causa sia (enfaticamente) come mancata vittima – anzi, spesso come beneficiario – della recessione globale. All’apice di tale concentrazione di pubblicazioni è apparso il volume di Brooke Harrington, sociologa americana formatasi a Harvard e attualmente in forze alla danese Copenhagen Business School.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.