I periodici bibliografici italiani dalle origini: prospettive di un censimento.

The bibliographic periodical print was one of the main tools used by the intellectual community for conveying literary innovations since the end of the seventeenth century. This study outlines an overview of eighteenth-century literary journalism proposing the identification and analysis of the major publications of this kind, here illustrated through trends, main characters and places, as well as through the analysis of the composition of the published articles carried out by using bibliometric methods. By taking into account for this particular type of publications (from its French genesis to the developments and subsequent modifications occurred in the nineteenth century) some aspects relevant to the bibliographic cataloging activity and some others related to the scientific research in the historical-bibliographic-library field, this essay raise moreover a range of issues which could be dealt with through a survey based on a wider range of relevant criteria.

La stampa periodica bibliografica rappresenta uno dei principali strumenti con i quali la società colta ha veicolato le novità letterarie a partire dalla fine del XVII secolo. Il saggio delinea un quadro del giornalismo letterario settecentesco proponendo l’identificazione e una disamina delle maggiori testate di questo genere illustrata attraverso tendenze, protagonisti e luoghi principali, e mediante alcuni esempi di analisi di tipo bibliometrico della composizione degli articoli pubblicati. Inoltre il saggio, mettendo questo particolare tipo di editoria (dalla genesi francese agli sviluppi e alle modificazioni successive avvenute nel XIX secolo) in relazione con alcuni aspetti pertinenti alla attività di catalogazione bibliografica e con altri relativi alla ricerca scientifica storico-bibliografica-bibliotecaria, pone un ampio ventaglio di questioni a cui un censimento condotto con criteri estensivi potrebbe rispondere.