L’Italia, di fatto, non si dimostra più riluttante quanto in passato a utilizzare lo strumento militare come componente essenziale e legittima della propria politica estera. Il coinvolgimento in un numero elevato di missioni multinazionali sembra dimostrarlo. Il paese, però, ha adeguato il proprio approccio culturale alle nuove sfide imposte dallo scenario post-bipolare? Questo articolo cerca di rispondere a questa domanda, partendo dall'evoluzione della percezione di sicurezza nazionale in Italia.
Esiste Una ‘Via Italiana’ alla Cultura di Difesa? / G. Giacomello; F. Coticcha. - In: BIBLIOTECA DELLA LIBERTÀ. - ISSN 0006-1654. - STAMPA. - XLIII:(2008), pp. 109-122.
Esiste Una ‘Via Italiana’ alla Cultura di Difesa?
GIACOMELLO, GIAMPIERO;
2008
Abstract
L’Italia, di fatto, non si dimostra più riluttante quanto in passato a utilizzare lo strumento militare come componente essenziale e legittima della propria politica estera. Il coinvolgimento in un numero elevato di missioni multinazionali sembra dimostrarlo. Il paese, però, ha adeguato il proprio approccio culturale alle nuove sfide imposte dallo scenario post-bipolare? Questo articolo cerca di rispondere a questa domanda, partendo dall'evoluzione della percezione di sicurezza nazionale in Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.