Influenza dei fattori climatici e topografici sul regime di frequenza delle piene nel Triveneto

Our study focuses on Triveneto, a broad geographical region which includes the Italian Eastern Alps. The objective of our study is threefold: (1) to inspect climatic and scale controls on flood frequency regime; (2) to verify the possible presence of changes in flood frequency regime by applying non-parametric statistical tests to annual maximum series of flood peak discharges and by evaluating the possible presence of changes in time of regional statistics of hydrometric extremes; (3) to develop an updated reference procedure for design flood estimation in Triveneto by using a focused-pooling approach (i.e. Region of Influence, RoI). Our study leads to the following conclusions: (1) climatic and scale controls on flood frequency regime in Triveneto are similar to the controls that were recently found at European scale in an analogous morpho-climatic context; (2) although we found no significant uniform changes in the flood frequency regime in the study area, our analyses highlight how a single year characterized by extreme floods can have a remarkable influence on regional flood frequency models; (3) finally, our analyses indicate for the study region a high heterogeneity degree in the flood frequency regime; therefore we recommend an update of the existing reference procedure for design flood estimation, referring to procedures similar to the RoI approach, which properly represents climate and scale controls on flood frequency regime.

Il presente studio prende in esame il Triveneto, vasta area geografica comprendente le Alpi Orientali italiane, ed ha tre obiettivi principali: (1) valutare l’influenza dei fattori climatici e di scala sul regime di frequenza delle piene; (2) verificare la possibile presenza di alterazioni del regime di frequenza dei massimi annuali di portata al colmo di piena; (3) sviluppare una procedura aggiornata per la stima delle piene di progetto in Triveneto impiegando tecniche di raggruppamento di bacini basate su criteri di similitudine idrologica col bacino di interesse (approccio della regione di influenza, Region of Influence, RoI). Lo studio è pervenuto alle seguenti conclusioni: (1) l’influenza dei fattori climatici e topografici sul regime di frequenza delle piene in Triveneto risulta simile a quella recentemente osservata a scala europea in analoghi contesti morfologici e climatici; (2) nonostante non si siano riscontrate evidenze di alterazioni significative e generalizzate del regime di frequenza delle piene, le indagini hanno messo in risalto come un singolo anno caratterizzato da piene eccezionali possa influenzare notevolmente i modelli regionali di frequenza delle piene; (3) infine, è confermata per l’area in esame una marcata eterogeneità spaziale del regime di frequenza delle piene; in quest’ottica si raccomanda per essa un aggiornamento della procedura di riferimento per la stima della portata di progetto sulla base di procedure analoghe al RoI, che consentano di rappresentare l’influenza di fattori climatici e topografici sul regime di frequenza degli estremi idrometrici.