Mandato al rogo nel gennaio 1600 per aver sostenuto che esistono innumerevoli mondi, anche abitati, il frate di Nola oggi vedrebbe con soddisfazione che gli astronomi stanno scoprendo migliaia di sistemi planetari, alcuni con potenziali Terre-bis La recente scoperta che il pianeta Kepler-186f ha caratteristiche compatibili con lo sviluppo di forme di vita analoghe a quelle della Terra (v. “le Stelle” n. 131, pp. 54-57) ha riacceso il dibattito sulla possibilità che esistano altri mondi abitati e che quindi non siamo soli nell’universo. Nella storia della filosofia incontriamo numerosi pensatori che hanno provato a sostenere queste tesi con scritti più o meno arditi, che spesso li hanno portati a pagare le loro intuizioni con il prezzo più caro.
Maria Giulia Andretta (2014). Infiniti esopianeti? La rivincita di Bruno. LE STELLE, 131, 54-57.
Infiniti esopianeti? La rivincita di Bruno
Maria Giulia Andretta
2014
Abstract
Mandato al rogo nel gennaio 1600 per aver sostenuto che esistono innumerevoli mondi, anche abitati, il frate di Nola oggi vedrebbe con soddisfazione che gli astronomi stanno scoprendo migliaia di sistemi planetari, alcuni con potenziali Terre-bis La recente scoperta che il pianeta Kepler-186f ha caratteristiche compatibili con lo sviluppo di forme di vita analoghe a quelle della Terra (v. “le Stelle” n. 131, pp. 54-57) ha riacceso il dibattito sulla possibilità che esistano altri mondi abitati e che quindi non siamo soli nell’universo. Nella storia della filosofia incontriamo numerosi pensatori che hanno provato a sostenere queste tesi con scritti più o meno arditi, che spesso li hanno portati a pagare le loro intuizioni con il prezzo più caro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.