Nel pesco l’epoca di maturazione è un target importante per l’innovazione varietale. È un carattere quantitativo, cioè determinato dalla somma dell’azione di più geni. Le regioni di DNA associate ad un particolare carattere quantitativo vengono definite QTL (Quantitative Trait Loci). Finora sono stati individuati alcuni QTL in diversi cromosomi (2, 6 e soprattutto 4). Studi recenti hanno individuato proprio all’interno del cromosoma 4 un gene fortemente associato all’epoca di maturazione negli individui di due progenie ottenute dall’incrocio di varietà assai distanti fra loro. Grazie a tale associazione è stato trovato un marcatore molecolare (“marker”) in grado di discriminare, con buona approssimazione, gli individui a maturazione precoce da quelli a maturazione tardiva. La disponibilità di questo marcatore consentirebbe ai breeder di sviluppare nuove cultivar che maturano nel periodo desiderato e sarebbe quindi potenzialmente in grado di servire per una selezione mirata all’epoca di maturazione. Per valutare il marcatore è stata fatta una verifica su un gruppo di 140 varietà di pesche e nettarine della collezione di pesco del Crea di Forlì, comprendenti varietà tradizionali e moderne a maturazione molto differenziata, nell’arco di tre mesi.

Validazione di un marcatore molecolare associato all’epoca di maturazione (Speciale pesco)

Dondini L.
Membro del Collaboration Group
;
Tartarini S.
Membro del Collaboration Group
2018

Abstract

Nel pesco l’epoca di maturazione è un target importante per l’innovazione varietale. È un carattere quantitativo, cioè determinato dalla somma dell’azione di più geni. Le regioni di DNA associate ad un particolare carattere quantitativo vengono definite QTL (Quantitative Trait Loci). Finora sono stati individuati alcuni QTL in diversi cromosomi (2, 6 e soprattutto 4). Studi recenti hanno individuato proprio all’interno del cromosoma 4 un gene fortemente associato all’epoca di maturazione negli individui di due progenie ottenute dall’incrocio di varietà assai distanti fra loro. Grazie a tale associazione è stato trovato un marcatore molecolare (“marker”) in grado di discriminare, con buona approssimazione, gli individui a maturazione precoce da quelli a maturazione tardiva. La disponibilità di questo marcatore consentirebbe ai breeder di sviluppare nuove cultivar che maturano nel periodo desiderato e sarebbe quindi potenzialmente in grado di servire per una selezione mirata all’epoca di maturazione. Per valutare il marcatore è stata fatta una verifica su un gruppo di 140 varietà di pesche e nettarine della collezione di pesco del Crea di Forlì, comprendenti varietà tradizionali e moderne a maturazione molto differenziata, nell’arco di tre mesi.
2018
Pietrella M., Pondini L., Giovannini D., Sirri S., Liverani A., Dondini L., Tartarini S.
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