L'articolo si occupa dell'analisi di un recente prestito in italiano, l'acronimo VAR (Video Assistant Referee), in una prospettiva che è sia microdiacronica, sia sociolinguistica. La sigla VAR si è diffusa rapidamente nel giro di pochi mesi (luglio - novembre 2017 circa), a seguito dell'introduzione nel campionato di serie A dell'assistente video all'arbitro di campo. Dal punto di vista linguistico, la forma ha oscillato tra il genere maschile (ufficialmente corretto, visto che Video Assistant Referee designa un arbitro; e visto che il maschile è il genere di default dei prestiti dall'inglese in italiano) ed il genere femminile (assegnato per attrazione di moviola nel momento in cui VAR viene reinterpretato come strumento e dunque non come agente). Dal punto di vista sociolinguistico, questa microdiacronia rivela una coesistenza di spinte dall'alto e dal basso, dal momento che la distribuzione dei due generi ricalca abbastanza fedelmente la natura dei testi analizzati. E rivela una progressiva espansione del femminile a scapito del maschile che mostra come in questo fenomeno le spinte dal basso, popolari, siano probabilmente destinate ad avere la meglio
Titolo: | VARiazione di genere in un prestito recente |
Autore/i: | Grandi N. |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2018 |
Serie: | |
Titolo del libro: | Percorsi linguistici e interlinguistici. Studi in onore di Vincenzo Orioles |
Pagina iniziale: | 631 |
Pagina finale: | 643 |
Abstract: | L'articolo si occupa dell'analisi di un recente prestito in italiano, l'acronimo VAR (Video Assistant Referee), in una prospettiva che è sia microdiacronica, sia sociolinguistica. La sigla VAR si è diffusa rapidamente nel giro di pochi mesi (luglio - novembre 2017 circa), a seguito dell'introduzione nel campionato di serie A dell'assistente video all'arbitro di campo. Dal punto di vista linguistico, la forma ha oscillato tra il genere maschile (ufficialmente corretto, visto che Video Assistant Referee designa un arbitro; e visto che il maschile è il genere di default dei prestiti dall'inglese in italiano) ed il genere femminile (assegnato per attrazione di moviola nel momento in cui VAR viene reinterpretato come strumento e dunque non come agente). Dal punto di vista sociolinguistico, questa microdiacronia rivela una coesistenza di spinte dall'alto e dal basso, dal momento che la distribuzione dei due generi ricalca abbastanza fedelmente la natura dei testi analizzati. E rivela una progressiva espansione del femminile a scapito del maschile che mostra come in questo fenomeno le spinte dal basso, popolari, siano probabilmente destinate ad avere la meglio |
Data stato definitivo: | 26-nov-2018 |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |