Nel lavoro in oggetto si afferma la necessità di interpretare organicamente e in base a criteri di coerenza la scripta dei testi medioevali, con specifici riferimenti alla locuzione «Cosa fatta capo ha»
C. COLUCCIA (2005). Ancora (per la terza volta) sulla locuzione Cosa fatta capo ha. CONTRIBUTI DI FILOLOGIA DELL'ITALIA MEDIANA, XIX, 267-270.
Ancora (per la terza volta) sulla locuzione Cosa fatta capo ha
COLUCCIA, CHIARA
2005
Abstract
Nel lavoro in oggetto si afferma la necessità di interpretare organicamente e in base a criteri di coerenza la scripta dei testi medioevali, con specifici riferimenti alla locuzione «Cosa fatta capo ha»File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.