Secondo tutti gli osservatori la campagna del 2004 ha segnato l’avvento della maturità della comunicazione politica on line. Prendendo esempio dalla campagna di Howard Dean nella primarie, ma anche introducendo significative innovazioni originali, Bush e Kerry hanno utilizzato le tecnologie della rete per raccogliere denaro, per comunicare il proprio messaggio, ma soprattutto, ed è questa probabilmente la novità più significativa, per integrare e irrobustire le operazioni di mobilitazione sul territorio, mettendo a disposizione dei volontari una serie di strumenti con cui partecipare alla campagna in modo autonomo e flessibile, facendo telefonate da casa, organizzando una festa privata, coinvolgendo i propri amici e conoscenti, o perfino contattando i media per cercare di influenzarne la copertura della campagna. Siamo ormai in una fase nuova della comunicazione politica on line, in cui ciò che conta non è tanto la capacità che la rete offre di distribuire contenuti molto ricchi a costi contenuti, ma le potenzialità organizzative e le risorse umane che la rete mette a disposizione. Ci avviamo a un’era in cui internet può davvero diventare la spina dorsale delle campagne elettorali.
C. Vaccari (2005). Da mezzo di comunicazione a strumento di partecipazione: Internet nella campagna presidenziale Usa 2004. RIVISTA ITALIANA DI COMUNICAZIONE PUBBLICA, 25, 41-62.
Da mezzo di comunicazione a strumento di partecipazione: Internet nella campagna presidenziale Usa 2004
VACCARI, CRISTIAN
2005
Abstract
Secondo tutti gli osservatori la campagna del 2004 ha segnato l’avvento della maturità della comunicazione politica on line. Prendendo esempio dalla campagna di Howard Dean nella primarie, ma anche introducendo significative innovazioni originali, Bush e Kerry hanno utilizzato le tecnologie della rete per raccogliere denaro, per comunicare il proprio messaggio, ma soprattutto, ed è questa probabilmente la novità più significativa, per integrare e irrobustire le operazioni di mobilitazione sul territorio, mettendo a disposizione dei volontari una serie di strumenti con cui partecipare alla campagna in modo autonomo e flessibile, facendo telefonate da casa, organizzando una festa privata, coinvolgendo i propri amici e conoscenti, o perfino contattando i media per cercare di influenzarne la copertura della campagna. Siamo ormai in una fase nuova della comunicazione politica on line, in cui ciò che conta non è tanto la capacità che la rete offre di distribuire contenuti molto ricchi a costi contenuti, ma le potenzialità organizzative e le risorse umane che la rete mette a disposizione. Ci avviamo a un’era in cui internet può davvero diventare la spina dorsale delle campagne elettorali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.