L’agricoltura biologica negli ultimi anni ha registrato una ampia e articolata diffusione nel mondo. Seppur rappresenta una modesta quota di mercato, circa 1% sul mercato mondiale e circa il 3% in Europa, con una incidenza di circa il 4% della superficie biologica rispetto alla SAU, le produzioni biologiche hanno registrato negli ultimi anni una forte evoluzione sia nella messa a punto delle pratiche colturali adottate, sia nella normativa di attuazione e non ultimo nell’apprezzamento da parte del consumatore, tanto da conquistare un identità ben specifica negli scenari delle possibilità di sviluppo e di integrazione del settore agricolo nell’economia dell’intero bacino mediterraneo. Naturalmente i paesi della riva sud si sono adeguate ad un mercato in crescita aumentando le loro produzioni destinate soprattutto all’esportazione, in particolare verso i paesi europei. Ciò costituisce un percorso importante, in linea con gli orientamenti previsti nell’ambito del processo di liberalizzazione degli scambi nel Mediterraneo, seppur non completamente espresso se si tiene conto delle difficoltà tecniche e commerciali presenti, e con la politica di vicinato dell’Ue se si tiene conto della visione di sviluppo sociale e sostenibile, contemplata nel concetto di agricoltura biologica, che potrebbe esercitare negli ambienti rurali dell’area Mediterranea.
G. Malorgio (2008). Conclusioni: l’agricoltura biologica come modello di sviluppo e di integrazione dei sistemi agricoli nel Mediterraneo.. ROMA : IMAGO MEDIA.
Conclusioni: l’agricoltura biologica come modello di sviluppo e di integrazione dei sistemi agricoli nel Mediterraneo.
MALORGIO, GIULIO
2008
Abstract
L’agricoltura biologica negli ultimi anni ha registrato una ampia e articolata diffusione nel mondo. Seppur rappresenta una modesta quota di mercato, circa 1% sul mercato mondiale e circa il 3% in Europa, con una incidenza di circa il 4% della superficie biologica rispetto alla SAU, le produzioni biologiche hanno registrato negli ultimi anni una forte evoluzione sia nella messa a punto delle pratiche colturali adottate, sia nella normativa di attuazione e non ultimo nell’apprezzamento da parte del consumatore, tanto da conquistare un identità ben specifica negli scenari delle possibilità di sviluppo e di integrazione del settore agricolo nell’economia dell’intero bacino mediterraneo. Naturalmente i paesi della riva sud si sono adeguate ad un mercato in crescita aumentando le loro produzioni destinate soprattutto all’esportazione, in particolare verso i paesi europei. Ciò costituisce un percorso importante, in linea con gli orientamenti previsti nell’ambito del processo di liberalizzazione degli scambi nel Mediterraneo, seppur non completamente espresso se si tiene conto delle difficoltà tecniche e commerciali presenti, e con la politica di vicinato dell’Ue se si tiene conto della visione di sviluppo sociale e sostenibile, contemplata nel concetto di agricoltura biologica, che potrebbe esercitare negli ambienti rurali dell’area Mediterranea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.