This analysis looks at the way the contemporary debate in ethics and legal philosophy has addressed the problem of justifying and qualifying the right to claim a property interest in the body and its parts. In treating this problem I highlight the tension between individual and collective rights and the challenge of treating something like biological samples as property: since such tissue cannot be reproduced independently of the individual from which it comes, and so is closely bound up with the individual’s biological identity, there seems to be something amiss in the idea of using it like any other piece of personal property, or “movable”. This makes it necessary to work out the ontology of the relation between the body and property, so as to understand whether this relation normatively supports the notion of a property right in the body, thus rethinking the legal and ethical status of the human body and its parts as subject to ownership.
Questa analisi prende in esame le principali criticità che nell'attuale dibattito etico e giusfilosofico sono connesse al processo di giustificazione e qualificazione del diritto di proprietà del corpo e delle sue parti, nella tensione tra interessi individuali e interessi collettivi. Le difficoltà risiedono nel considerare proprietà del soggetto quelle parti del corpo, come i campioni biologici, che possono essere ritenute espressione dell’identità biologica del soggetto dal quale provengono, in quanto parti non “autonome o riproducibili”, e adottando il modello proprietario, per cui il campione biologico una volta separato dal corpo viene visto come un bene mobile e quindi oggetto di proprietà alla stregua di qualsiasi altro bene, diventa ancor più problematico qualificare la relazione tra corpo, diritto e proprietà dal punto di vista ontologico e normativo. Ciò ha determinato l'esigenza di ripensare concettualmente la definizione dello statuto etico-giuridico del corpo umano e della proprietà delle sue parti, la cui discussione è divenuta imprescindibile nel dibattito contemporaneo.
Titolo: | Corpo e property rights: limiti e criticità nel bilanciamento tra interessi individuali e collettivi |
Autore/i: | Silvia Zullo |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2018 |
Rivista: | |
Digital Object Identifier (DOI): | http://dx.doi.org/10.1344/rbd2018.1.19999 |
Abstract: | This analysis looks at the way the contemporary debate in ethics and legal philosophy has addressed the problem of justifying and qualifying the right to claim a property interest in the body and its parts. In treating this problem I highlight the tension between individual and collective rights and the challenge of treating something like biological samples as property: since such tissue cannot be reproduced independently of the individual from which it comes, and so is closely bound up with the individual’s biological identity, there seems to be something amiss in the idea of using it like any other piece of personal property, or “movable”. This makes it necessary to work out the ontology of the relation between the body and property, so as to understand whether this relation normatively supports the notion of a property right in the body, thus rethinking the legal and ethical status of the human body and its parts as subject to ownership. |
Abstract: | Questa analisi prende in esame le principali criticità che nell'attuale dibattito etico e giusfilosofico sono connesse al processo di giustificazione e qualificazione del diritto di proprietà del corpo e delle sue parti, nella tensione tra interessi individuali e interessi collettivi. Le difficoltà risiedono nel considerare proprietà del soggetto quelle parti del corpo, come i campioni biologici, che possono essere ritenute espressione dell’identità biologica del soggetto dal quale provengono, in quanto parti non “autonome o riproducibili”, e adottando il modello proprietario, per cui il campione biologico una volta separato dal corpo viene visto come un bene mobile e quindi oggetto di proprietà alla stregua di qualsiasi altro bene, diventa ancor più problematico qualificare la relazione tra corpo, diritto e proprietà dal punto di vista ontologico e normativo. Ciò ha determinato l'esigenza di ripensare concettualmente la definizione dello statuto etico-giuridico del corpo umano e della proprietà delle sue parti, la cui discussione è divenuta imprescindibile nel dibattito contemporaneo. |
Abstract: | Este análisis reflexiona sobre cómo el debate contemporáneo vinculado a los campos de la ética y de la filosofía del derecho ha abordado la problemática de justificar y calificar el derecho a reclamar un interés de propiedad del propio cuerpo y de sus partes. Al abordar este problema, pretendo destacar la tensión que existe entre los derechos individuales y colectivos y el desafío que supone tratar muestras biológicas como propiedad: puesto que dichos tejidos no pueden reproducirse independientemente del individuo del que provienen, y por lo tanto están estrechamente relacionados con la identidad biológica del individuo, así que resulta complejo usarlos como cualquier otra propiedad personal, o "movible". Esto hace necesario elaborar una ontología de la relación entre el cuerpo y la propiedad, a fin de comprender si esta relación apoya normativamente la noción de un derecho de propiedad del cuerpo, repensando así el marco legal y ético del cuerpo humano y sus partes como sujeto de propiedad. |
Data stato definitivo: | 2018-06-21T17:27:03Z |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |
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