Il rapporto tra diritto e società è stato da sempre al centro dell’analisi sociologica e delle scienze sociali in generale. Sin dagli albori della disciplina gli autori cosiddetti classici sono stati attratti dalla relazione biunivoca tra evoluzione della struttura sociale e modalità istituzionali di regolazione delle condotte e dei comportamenti individuali, in forma singola o associata. Il presente articolo si propone di apportare un contributo a questo filone di studi in un’ottica propriamente sociologica, sulla scorta delle analisi che, da oltre venticinque anni, chi scrive ha dedicato al rapporto tra diritto e società e in particolare alla disamina della normativa sui soggetti di terzo settore nel nostro paese (Bassi 1992, 1993, 1997, 2006, 2007, 2007a, 2008, 2017). L’occasione è fornita dalla recente approvazione della cosiddetta “Riforma del Terzo Settore”. Con tale dicitura si fa riferimento ad una serie di provvedimenti che il Parlamento e il Governo hanno adottato nel corso degli ultimi due anni (2016-2017).
L’impatto della riforma del terzo settore sulla società
Bassi A.
2017
Abstract
Il rapporto tra diritto e società è stato da sempre al centro dell’analisi sociologica e delle scienze sociali in generale. Sin dagli albori della disciplina gli autori cosiddetti classici sono stati attratti dalla relazione biunivoca tra evoluzione della struttura sociale e modalità istituzionali di regolazione delle condotte e dei comportamenti individuali, in forma singola o associata. Il presente articolo si propone di apportare un contributo a questo filone di studi in un’ottica propriamente sociologica, sulla scorta delle analisi che, da oltre venticinque anni, chi scrive ha dedicato al rapporto tra diritto e società e in particolare alla disamina della normativa sui soggetti di terzo settore nel nostro paese (Bassi 1992, 1993, 1997, 2006, 2007, 2007a, 2008, 2017). L’occasione è fornita dalla recente approvazione della cosiddetta “Riforma del Terzo Settore”. Con tale dicitura si fa riferimento ad una serie di provvedimenti che il Parlamento e il Governo hanno adottato nel corso degli ultimi due anni (2016-2017).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.