Negli ultimi decenni la ricerca del benessere fisico e mentale della popolazione è divenuto uno degli obiettivi primari delle società “avanzate”, essendo volto a migliorare il livello di qualità della vita. Tale valore, in un contesto di crisi globale, richiede e promuove innovazione sociale “partecipata” e nuovi strumenti di welfare sussidiario. In quest’ottica lo sport e l’attività fisica appaiono come beni relazionali capaci di sviluppare consapevolezza e impegno sociale finalizzato alla ricerca di migliori standard di vita per un nuovo “popolo” di sportivi e consumatori. I primi risultati della ricerca pilota qui descritta evidenziano come la pratica motoria possa essere elemento di innovazione e di riflessività sociale per nuove forme di coesione sociale.
Giovanna Russo (2017). Ben-essere e innovazione sociale partecipata: lo sport e l’attività fisica come beni relazionali. CULTURE E STUDI DEL SOCIALE, 2(1), 19-29.
Ben-essere e innovazione sociale partecipata: lo sport e l’attività fisica come beni relazionali
Giovanna Russo
2017
Abstract
Negli ultimi decenni la ricerca del benessere fisico e mentale della popolazione è divenuto uno degli obiettivi primari delle società “avanzate”, essendo volto a migliorare il livello di qualità della vita. Tale valore, in un contesto di crisi globale, richiede e promuove innovazione sociale “partecipata” e nuovi strumenti di welfare sussidiario. In quest’ottica lo sport e l’attività fisica appaiono come beni relazionali capaci di sviluppare consapevolezza e impegno sociale finalizzato alla ricerca di migliori standard di vita per un nuovo “popolo” di sportivi e consumatori. I primi risultati della ricerca pilota qui descritta evidenziano come la pratica motoria possa essere elemento di innovazione e di riflessività sociale per nuove forme di coesione sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.