A fronte di un rischio di rottura d'utero dell'1% per le incisioni trasversali che nel nostro Paese sono le più frequenti si ritiene importante individuare metodiche che consentano di poter eseguire un parto di prova con la maggiore sicurezza possibile. L'ecografia tridimensionale può consentire di selezionare in maniera sempre più accurata le donne precesarizzate fornendo dati non solo altamente sensibili, ma altrettanto specifici che permettono di eliminare i falsi positivi.
S.MELAPPIONI, O.SANLORENZO, M.BOLLETTA, L.F.ORSINI (2008). Valutazione ecografica tridimensionale del segmento uterino inferiore in pazienti già sottoposte a taglio cesareo. ROMA : CMP.
Valutazione ecografica tridimensionale del segmento uterino inferiore in pazienti già sottoposte a taglio cesareo
MELAPPIONI, SILVIA;SANLORENZO, OLIMPIA;BOLLETTA, MAURA;
2008
Abstract
A fronte di un rischio di rottura d'utero dell'1% per le incisioni trasversali che nel nostro Paese sono le più frequenti si ritiene importante individuare metodiche che consentano di poter eseguire un parto di prova con la maggiore sicurezza possibile. L'ecografia tridimensionale può consentire di selezionare in maniera sempre più accurata le donne precesarizzate fornendo dati non solo altamente sensibili, ma altrettanto specifici che permettono di eliminare i falsi positivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.