Negli ultimi anni, le relazioni tra privato e pubblica amministrazione hanno assistito ad un progressivo arretramento degli ambiti riservati al (preventivo) sindacato autorizzatorio della P.A., in favore della valorizzazione dell’autonomia dell’individuo, della correlata libertà d’iniziativa economica e della responsabilizzazione degli amministrati, chiamati direttamente a garantire la conformità alla legge dell’attività di volta in volta espletata. Esattamente nel solco di questa tendenza si colloca la segnalazione certificata d’inizio attività, versione riveduta – e ampliata – della d.i.a., sulla cui operatività le più recenti scelte di politica legislativa sembrano aver riposto notevoli aspettative, quanto alla sua idoneità a favorire il rilancio della produzione e degli scambi economici. Di seguito, dunque, saranno analizzati i tratti dell’istituto, il suo inquadramento giuridico (anche in prospettiva storica), in uno alla qualificazione ontologica della s.c.i.a., e alla considerazione ricevutane nella speculazione dottrinale, così come nell’elaborazione giurisprudenziale.
Dalla d.i.a. alla s.c.i.a.: sulla strada del rinnovamento del rapporto tra p.a. e privati.
Ilario Nasso
2012
Abstract
Negli ultimi anni, le relazioni tra privato e pubblica amministrazione hanno assistito ad un progressivo arretramento degli ambiti riservati al (preventivo) sindacato autorizzatorio della P.A., in favore della valorizzazione dell’autonomia dell’individuo, della correlata libertà d’iniziativa economica e della responsabilizzazione degli amministrati, chiamati direttamente a garantire la conformità alla legge dell’attività di volta in volta espletata. Esattamente nel solco di questa tendenza si colloca la segnalazione certificata d’inizio attività, versione riveduta – e ampliata – della d.i.a., sulla cui operatività le più recenti scelte di politica legislativa sembrano aver riposto notevoli aspettative, quanto alla sua idoneità a favorire il rilancio della produzione e degli scambi economici. Di seguito, dunque, saranno analizzati i tratti dell’istituto, il suo inquadramento giuridico (anche in prospettiva storica), in uno alla qualificazione ontologica della s.c.i.a., e alla considerazione ricevutane nella speculazione dottrinale, così come nell’elaborazione giurisprudenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.