Gli animali nella società del consumo

Il saggio ricostruisce il percorso storico e culturale che negli ultimi due secoli ha portato alla rimodulazione della convivenza coi piccoli animali domestici. La prima parte offre un inquadramento generale sull’Ottocento e la prima metà del Novecento; un successivo paragrafo è dedicato all’Italia del «miracolo economico», epoca in cui cominciò a radicarsi una nuova attenzione verso la natura e gli animali e questi ultimi, o le loro rappresentazioni televisive, entrarono a far parte dell’immaginario collettivo di adulti e bambini. La vera svolta si è avuta a partire dagli anni Novanta quando, in parte come riflesso dei cambiamenti nei modelli familiari, nei consumi e negli stili di vita, gli animali da compagnia sono stati caricati di valenze affettive e relazionali così forti da diventare membri effettivi della famiglia e hanno conquistato un ruolo attivo all’interno della società, del mercato, del mondo della cultura e dei media . L’ultima parte del saggio esamina quindi gli sviluppi e le conseguenze del pet keeping nell’Italia degli ultimi vent’anni, soffermandosi anche sulle contraddizioni e sui paradossi dell'attuale relazione uomo-animale.