I contratti di rete riflettono tutta la stratificazione normativa venutasi a creare dal 2009 ad oggi anche nella loro configurazione: possono essere più o meno strutturati, più o meno vincolanti per i loro aderenti a seconda delle scelte effettuate in sede istitutiva. Sono contratti, non hanno personalità giuridica, ma solo una eventuale soggettività, e da questa loro natura ibrida discendono dubbi in termini di responsabilità per le obbligazioni della rete: una soluzione potrebbe essere quella di costituire un trust autodichiarato, con evidenti benefici in relazione ai rapporti interni ed esterni.

Contratto di rete e trust

Silvia Princivalle;
2014

Abstract

I contratti di rete riflettono tutta la stratificazione normativa venutasi a creare dal 2009 ad oggi anche nella loro configurazione: possono essere più o meno strutturati, più o meno vincolanti per i loro aderenti a seconda delle scelte effettuate in sede istitutiva. Sono contratti, non hanno personalità giuridica, ma solo una eventuale soggettività, e da questa loro natura ibrida discendono dubbi in termini di responsabilità per le obbligazioni della rete: una soluzione potrebbe essere quella di costituire un trust autodichiarato, con evidenti benefici in relazione ai rapporti interni ed esterni.
2014
Silvia Princivalle, Annapaola Tonelli
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/628861
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact